SANTA TERESA  DI LISIEUX

-1873, 2 Gen.: nasce ad Alençon

-1888, 9 Aprile: entra nel Carmelo

-1897, 30 Settembre: muore

-1921: eroicità delle virtù      

 -1923: Proclamata Beata

-1925: Proclamata Santa

-1927: Patrona delle missioni

-1997: Dottore  della Chiesa

SCRITTO AUTOBIOGRAFICO -A- GENNAIO 1895

  • SCRIVE PER CANTARE LE MISERICORDIE DEL SIGNORE  “Gesù mi ha fatto sentire che, obbedendo con semplicità, avrei fatto piacere a Lui; faccio una cosa sola: comincio a cantare quello che debbo ripetere eternamente:”Le misericordie del Signore!” Gesù non chiama quelli degni, bensì chi vuole Lui “Questo, proprio questo, il mistero della mia vocazione, della mia vita tutta e in particolare il mistero dei privilegi di Gesù sull’anima mia. Gesù non chiama quelli che sono degni, bensì chi vuole Lui…”
  • LA PERFEZIONE CONSISTE NELL’ESSERE COME VUOLE LUI “Dio ha voluto creare i grandi santi, che possono essere paragonati ai gigli e alle rose, ma ne ha creati anche di più piccoli e questi si debbono contentare di essere margherite o violette.
  • LA PRIMA COMUNIONE “Come fu dolce il primo bacio di Gesù all’anima mia! Fu un bacio d’amore, mi sentivo amata…Quel giorno … Teresa era scomparsa come la goccia d’acqua nell’oceano”
  • PELLEGRINAGGIO A ROMA: capisce la sua vocazione  “Per  un mese ho vissuto con molti santi sacerdoti e ho visto che se la loro dignità sublime li innalza, essi sono uomini deboli e fragili
  • I SUOI LIBRI PREFERITI. Quante luci ho trovate nelle opere del nostro Padre Giovanni della croce! Ma più tardi tutti i libri mi lasciarono nell’aridità...In questa impotenza la S. Scrittura e l’imitazione di Cristo mi vengono in soccorso; soprattutto il Vangelo mi occupa durante la preghiera, in esso trovo tutto il necessario per la mia povera anima, scopro luci nuove, significati nascosti e misteriosi.
  • LA MIA VOCAZIONE È L’AMORE!  “Durante l’orazione, i miei desideri mi facevano soffrire un vero martirio: aprii le epistole di S. Paolo per cercare una risposta…E l’Apostolo spiega come i doni più perfetti sono  nulla  senza l’Amore. Finalmente avevo trovato il riposo. Capii che l’amore solo fa agire le membra della Chiesa, che, se l’amore si spegnesse, gli apostoli non annuncerebbero più il Vangelo, i martiri rifiuterebbero di versare il loro sangue…Capii che l’amore racchiude tutte le vocazioni, che l’amore è tutto… Allora esclamai: GESÙ AMORE MIO, la mia vocazione l’ho trovata finalmente, LA MIA VOCAZIONE È L’AMORE! Si ho trovato il mio posto nella Chiesa …NEL CUORE DELLA CHIESA,  MIA MADRE, IO SARÒ L’AMORE.”
  • L’ASCENSORE: LE VOSTRE BRACCIA, GESÙ! Vorrei anch’io trovare un ascensore per innalzarmi fino a Gesù, perché son troppo piccola per salire la dura scala della perfezione. allora ho cercato nei libri santi l’indicazione dell’ascensore: “Come una madre carezza il suo bimbo così io vi consolerò, vi porterò sul mio cuore e vi terrò sulle mie ginocchia”(Is 66,12) L’ascensore che deve innalzarmi fino al Cielo sono le vostre braccia, Gesù!
  • SONO VERAMENTE FELICE DI SOFFRIRE. …il Signore si è degnato di far passare l’anima mia per varie prove; ho sofferto molto da quando sono sulla terra, ma se nella mia infanzia ho sofferto con tristezza, ora non soffro più così, bensì nella gioia e nella pace e sono veramente felice di soffrire.
  • TENTAZIONE CONTRO LA FEDE: LA NOTTE DEL NIENTE. Nei giorni tanto gioiosi della Pasqua, Gesù ha permesso che l’anima mia fosse invasa dalle tenebre più fitte e che il pensiero del Cielo, dolcissimo per me, non fosse più se non lotta e tormento.“Quando voglio riposare il cuore stanco delle tenebre che lo circondano, il mio tormento raddoppia, mi pare che le tenebre, assumendo al voce dei peccatori mi dicano facendosi beffe di me: “Tu sogni la luce, patria dai profumi soavi, tu sogni di possedere eternamente il Creatore di queste meraviglie…Rallegrati della morte che ti darà non ciò che speri ma una notte più profonda, la notte del niente” Non voglio continuare a scriverne, temerei di bestemmiare. Credo di aver compiuto più atti di fede da un anno che non in tutta la vita…
  • AMATEVI COME IO HO AMATO VOI Capisco che la carità perfetta consiste nel sopportare i difetti degli altri C’è in comunità una consorella la quale ha il talento di dispiacermi in tutte le cose. Tuttavia è una santa religiosa che deve essere graditissima al Signore, perciò  non volendo cedere all’antipatia naturale che provavo, mi sono dedicata a fare per questa consorella ciò che avrei fatto per la persona più cara. Un giorno in ricreazione mi ha detto tutta contenta: ”Mi potrebbe dire cosa l’attira verso me, perché ogni volta che mi guarda la vedo sorridere?” Ah, quello che mi attirava era Gesù nascosto in fondo all’anima di lei… Gesù che rende dolce quello che c’è di più amaro.
  • PER ME LA PREGHIERA È UNO SLANCIO DEL CUORE Per me la preghiera è uno slancio del cuore, è un semplice sguardo gettato verso il cielo, è un grido di gratitudine e di amore nella prova come nella gioia, insomma è qualche cosa che mi dilata l’anima e mi unisce a Gesù 
  • RECITO MOLTO LENTAMENTE UN PADRE NOSTRO Qualche volta se il mio spirito è in aridità, recito molto lentamente un Padre nostro e poi il saluto angelico; allora queste preghiere mi rapiscono, nutrono l’anima mia ben più che se le avessi recitate precipitosamente un centinaio di volte 
  • IO M’INNALZO A LUI CON LA FIDUCIA E L’AMORE  Sì, lo sento, anche se avessi sulla coscienza tutti i peccati che si possono commettere, andrei a gettarmi tra le braccia di Gesù, poiché so quanto egli ami il figliol prodigo che ritorna a Lui … io m’innalzo a lui con la fiducia e l’amore.
  • E P I L O G O  Sabato 17 LuglioSento che sto per entrare nel riposo… ma sento soprattutto che sta per cominciare la mia missione di fare amare il Buon Dio come l’amo io, DI COMUNICARE LA MIA PICCOLA VIA ALLE ANIME. VOGLIO PASSARE IL MIO CIELO A FARE DEL BENE SULLA TERRA SINO ALLA FINE DEL MONDO. 
  • UNA CONFESSIONE SULLA SUA AGONIA SPIRITUALE: “Sapeste quali pensieri spaventosi mi ossessionano…Va imponendosi al mio spirito il ragionamento dei peggiori materialisti. 
  • CONTINUA A PRENDERE LE MEDICINA anche se sa che non servono a nulla, fa la passeggiata “CAMMINANDO PER UN MISSIONARIO” E PER UN SUO CONFRATELLO che è uscito dall’Ordine… 
  • LE VIENE CHIESTO SE HA PAURA DI MORIRE: “Come vuole che abbia paura di Uno che amo tanto? 
  • NON NE PUO’ PIU’…SCONGIURA CHE SI PREGHI PER LEI... Quanto poco basterebbe per perdere la pazienza… non lo avrei mai creduto…non avrei mai immaginato di soffrire tanto.
  • AVVERTE DI NON LASCIARE  DELLE MEDICINA velenose per uso esterno, consigliando di non lasciarne mai a portata di malati che soffrirebbero fino a perdere la ragione”
  • A TRE GIORNI DALLA MORTE dice a una consorella: ..Se  non avessi la fede, non potrei  sopportare tante sofferenze. Mi meraviglio che tra coloro che non hanno fede non siano più numerosi quelli che si suicidano” Che cos’è scrivere belle cose sulla sofferenza? nulla, nulla! BISOGNA ESSERCI PER SAPERE! 
  • IL 21 SETTEMBRE  TERESA AVVERTE DI ESSERE IN AGONIA Madre, è l’agonia? COME FARO’ A MORIRE? NON SAPRO’ MAI MORIRE
  • VISITA DEL DOTTORE: E’ oggi? NON NE POSSO PIU’, pregate per me. Se sapeste! Si, mio Dio, sì voglio proprio tutto.
  •  30 SETTEMBRE, ULTIMO GIORNO: Il calice è pieno fino all’orlo. Dio mio, sì, tutto quello che vuoi. Ma abbi pietà di me! Dio mio, voi siete tanto buono… Oh, SI VOI SIETE BUONO, IO LO SO.      
  • TRE DEL POMERIGGIO: NON MI PENTO DI ESSERMI OFFERTA ALL’AMORE  Non avrei mai creduto possibile soffrire tanto.  Non posso spiegarmelo se non con i desideri ardenti che ho avuto di salvare anime. AVANTI NON VORREI SOFFRIRE MENO…
  • VERSO LE 19 e qualche minuto, GUARDANDO IL CROCIFISSO: OH, L’AMO…DIO MIO…VI AMO!
  • POI SERENAMENTE DIEDE L’ULTIMO RESPIRO:   erano le 19,20 del 30 Settembre 1897       TERESA ENTRA NELLA VITA…
  • RISONANZE— NON  HO PAROLE… SONO SOLO STRACONTENTO DI AVER  RISCOPERTO una SANTA CHE HO AMATO fin da quando  avevo… la sua età  QUANDO è MORTA  …24 ANNI! 
  • E VOI AMICI,  CHE NE DITE? QUALE è IL NOSTRO POSTO NELLA CHIESA?
  • PER INFO:   donalesiani@gmail.com  – 333.88.90.862    
  •  E, SE VUOI , VEDI TUTTO IN SITO:  WWW.DONVINCENZOALESIANI.IT

One comment

  1. La grande piccola Santa TERESINA del B. G. ci ha trasmesso la nobile verità: L’AMORE è il “MOTORE” che mette in movimento tutto l’agire dell’uomo. Solo se riusciamo ad amare alla maniera Evangelica, il nostro agire si avvicina al suo. Se lei, con sincero sforzo è riuscita a tanto, il suo esempio ci potrà essere di grande aiuto. Grande Missionaria, senza poggiare le sue orme in terre di MISSIONE, PROTEGGI TUTTI I SACERDOTI CHE SI ADOPERANO AD ANNUNCIARE IL VANGELO.

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