LA PREGHIERA INEDITA DI SAN FRANCESCO…                                        PARLA LO SCOPRITORE PADRE HOROWSKI                          Filippo Rizzi martedì 2 agosto 2022

  • LO STORICO FRANCESCANO presenta in modo dettagliato il senso di questo ritrovamento. LA MISERICORDIA DI DIO NELL’INCARNAZIONE  Definisce il recente ritrovamento di una “preghiera”  attribuita al Poverello di Assisi, “scovata” nell’Archivio storico nazionale di Madrid  «una scoperta importante dal punto di vista religioso e storico». A parlare è il frate minore Aleksander Horowski.
  • IL SAGGIO SI INTITOLA «“ORATIO COMPOSITA”. Un’inedita preghiera di Francesco d’Assisi?». «La scoperta, ci fa capire l’importanza della liturgia sia per la formazione culturale e teologica di Francesco, sia per il suo modo di pregare. Secondo il santo, i testi liturgici (le antifone del breviario, le letture bibliche , le sequenze e gli inni) SONO UNA FONTE DI ISPIRAZIONE per comporre una PREGHIERA PERSONALE E ANCHE PER PREGARE ASSIEME AGLI ALTRI. Lo stesso fenomeno si osserva, nell’ “Officio della Passione” che Francesco compilò per la prima fraternità e che anche SANTA CHIARA D’ASSISI recitava ogni giorno, avendolo imparato a memoria».

  • AGLI OCCHI DEL CAPPUCCINO il rinvenimento del testo ha il sapore di «qualcosa di emozionante perché di colpo siamo raggiunti dalla voce di FRANCESCO CHE PARLA  A NOI DI “PACE”. Cosa ancora più preziosa nel contesto di oggi». «Stavo revisionando l’edizione latina del “TESTAMENTO”  DI SANTA CHIARA ... Per questo  ho voluto vedere quali sono gli altri testi trasmessi da questo manoscritto. Così mi sono reso conto di questa preghiera che il copista attribuisce a S.Francesco, scrivendo:ORATIO COMPOSITA A BEATO FRANCISCO”.

  • INCURIOSITO, ne ho fatto la trascrizione scoprendo, tante somiglianze con altri scritti di S. Francesco». «LA PREGHIERA si concentra sul mistero DELL’INCARNAZIONE DEL FIGLIO DI DIO: Egli  “più di tutti ci dimostrò la misericordia, quando assunse la nostra natura nel  SUO SANTISSIMO TEMPIO, SACRATISSIMO VENTRE DELLA VERGINE”.

  • COME IN UNA DELLE LETTERE nelle quali Francesco invita i destinatari alla venerazione dell’EUCARISTIA, anche qui egli condivide la sua esperienza con gli altri: AMANDO CRISTO INCARNATO,  FRANCESCO invita gli uomini, i santi, gli angeli e tutte le creature A LODARLO E BENEDIRLO».

  • RISONANZE: PREZIOSA QUESTA SCOPERTA… e ancora più   prezioso l’invito ad andare al cuore della nostra fede: IL MISTERO DELL’INCARNAZIONE … Che ne dite, amici? …………………………………………………..donalesiani@gmail.com      SITO: www.donvincenzoalesiani.it

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