CARCERI…!?! 2022: ANNO DEI…SUICIDI?!!

MAI COSÌ TANTI SUICIDI IN CARCERE come quest’anno. Il 2022 si preannuncia l’anno con il numero più alto di persone che si sono tolte la vita dal 2009, quando i suicidi hanno raggiunto quota 72. Da gennaio a oggi, invece, se ne contano già 66 a cui si sommano altre 60 morti per cause diverse, alcune ancora da accertare.
«BASTA MORTI IN CARCERE», hanno detto a gran voce gli attivisti di Antigoneche ieri, 4 ottobre, hanno tenuto un sit-in davanti al tribunale di Palermo a cui hanno preso parte anche i familiari di Samuele Bua e Roberto Pasquale Vitale, morti suicidi nel carcere Pagliarelli di Palermo. Alle istituzioni si chiede di intervenire su una situazione che, dal 2000 A OGGI, CONTA 3.500 DECESSI DI CUI 1.240 SUICIDI.
«SONO NUMERI CHE DEVONO FARCI RIFLETTERE » «E invece si è fatta una campagna elettorale nel silenzio. nessuno dei leader nazionali ha toccato questo tasto, nonostante fosse un periodo molto caldo per i suicidi in carcere». L’ETÀ MEDIA delle persone che si sono suicidate è di soli 37 anni. La maggior parte dei suicidi si consuma nella fascia d’età tra i 30 e i 39 anni «Ci sono stati casi di suicidio pochi mesi prima dell’uscita dal carcere» e “nella maggior parte di questi casi le persone erano affette da patologie psichiatriche”.

«IL PROBLEMA DELLA SALUTE MENTALE è la grande emergenza del carcere di oggi in Italia», «il 40% delle persone detenute fanno uso di psicofarmaci». «Chiediamo di evitare la detenzione per i malati con gravi problemi psicologici»
IN CARCERE CI SI TOGLIE LA VITA PIÙ DI FUORI”. il 2022 rischia di passare alla storia come l’anno con il numero di suicidi più alti dell’ultimo ventennio? Il carcere si sta riprendendo dalla pandemia molto lentamente
PIÙ TELEFONATE PER I DETENUTI «Ad agosto 2022 abbiamo avuto praticamente un suicidio ogni due giorni». QUEST’ESTATE ANTIGONE ha lanciato la campagna “UNA TELEFONATA ALLUNGA LA VITA” per sollecitare un allargamento in materia di colloqui telefonici dei detenuti… Solo pochi giorni fa il Dap (Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria) ha diramato una circolare che affida discrezionalità ai direttori del carcere nell’autorizzare i colloqui telefonici o le videochiamate, oltre i limiti stabiliti dall’ordinamento penitenziario. Ma l’intervento dovrà essere stabilizzato dal Parlamento che sta per insediarsi.
RISONANZE: mi rendo conto che il tema non è molto ”allegro”. MA MERITA O NO LA NOSTRA ATTENZIONE??? E Se si trattasse di una persona a noi cara?! Che ne dite, amici?
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