• S. FRANCESCO SAVERIOMISSIONARIO NELLE INDIEStudente a Parigi conobbe S. Ignazio di Loyola e fece parte della Compagnia di Gesù.  Portò il Vangelo a contatto con le culture orientali. Nei suoi viaggi missionari   toccò L’INDIA E IL GIAPPONE. Morì mentre si accingeva a diffondere il Vangelo nell’immenso CONTINENTE CINESE. E tutto questo in soli 10 anni. MORI’  A 46 ANNI!!!

  • AI SUOI COMPAGNI  dell’ università di Parigi scriveva: Abbiamo percorso i villaggi dei neòfiti, che pochi anni fa avevano ricevuto i sacramenti cristiani. I cristiani privi di sacerdoti, non sanno nient’altro se non che sono cristiani. Non c’è nessuno che celebri le sacre funzioni, nessuno che insegni loro il Credo, il Padre nostro, l’Ave e i Comandamenti…  Da quando arrivai qui non mi sono fermato un istanteI FANCIULLI non mi lasciano né dire l’ufficio divino, né prendere cibo, fino a che non ho loro insegnato qualche preghiera; allora ho cominciato a capire che a loro appartiene il regno dei cieli.  Moltissimi, non si fanno ora cristiani solamente perché manca chi li faccia cristiani.

  • MOLTO SPESSO mi viene in mente di percorrere le UNIVERSITÀ D’EUROPA, specialmente quella di PARIGI, e di mettermi a gridare come un pazzo e scuotere coloro che hanno PIÙ SCIENZA CHE CARITÀmolti di costoro, messe da parte le loro brame e gli affari umani, si metterebbero totalmente a disposizione della volontà di Dio. Griderebbero dal profondo del loro cuore: «SIGNORE, ECCOMI; cosa vuoi che io faccia?» (AT 9, 6) MANDAMI dove vuoi, magari anche IN INDIA…

 UNA DOMENICA DI DON ORIONE … IN BRASILE

  • È dall’8 settembre che predico in portoghese;  ieri che  era domenica, ho detto due Messe, dove giunsi alle dodici e mezzo, in un paese ove non c’è sacerdote. TUTTA LA GENTE stava aspettandomi  e, quando mi videro comparire, si misero a SVENTOLARE I FAZZOLETTI PER LA GIOIA.  Erano là ad aspettare da tutta la mattina, povera gente!   E MI VENNE DA PIANGERE, e sull’altare ho giurato ancora una volta al Signore di essere un buon sacerdote, vedendo tutta la fede di quel popolo abbandonato.  La chiesa era “cheia” (piena), e hanno cantato, ed io piangevo di AMORE A DIO E ALLE ANIME, e di dolore nel vedere quel popolo senza sacerdote che battezzasse i loro bambini, che confortasse i loro malati. Ho Fatto i battesimi, ho fatto le pubblicazioni di matrimonio, ho accolto i loro fanciulli, e visto i loro malati! Mi hanno detto se almeno PER I SANTI E PER I MORTI potranno avere UNA MESSA! Cari miei figli, qui il campo del lavoro, della carità, delle anime, si allarga, ma le braccia sono poche!  FATE PRESTO A FORMARVI,  A CRESCERE, FATE PRESTO A VENIRE(Mar de Espanha, 17 Ott. 1921)
  • RISONANZE: Cari amici, A  volte noi preti lasciamo un pò  a desiderare (cominciando da me…) dobbiamo però pensare che CI SONO STATI E CI SONO SANTI SACERDOTI che hanno fatto MIRACOLI DI  ZELO APOSTOLICO... Dove  trovavano la forza e l’entusiasmo per annunciare il Vangelo cosi? E noi e le nostre comunità …come siamo messi in questo senso, AMICI?   BUON CAMMINO DI AVVENTO CON MARIA IMMACOLATA!        

  • DV 3338890862—sito: www.donvincenzoalesiani.it

One comment

  1. LA GIUSTIZIA – (T. Lasconi)

    La giustizia è la volontà e la capacità di dare agli altri, a iniziare dall’altro, ciò che loro spetta.
    La giustizia è non pensare mai, non dire mai non fare mai: “Tutto mio!”, ma: “Tutto NOSTRO! “.
    La giustizia è accogliere gli altri ed essere per gli altri non come una minaccia, ma come un DONO.
    —————————————————–
    S. Francesco di Sales

    Il cristiano preferirà sempre essere incudine… piuttosto che martello,
    derubato… che ladro,
    ucciso… che uccisore,
    martire… che tiranno.

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