MOGLI E MARITI MUOIONO INSIEME       

  IN OLANDA L’EUTANASIA …                             “DI COPPIA”                            

Nel 2022 raddoppiati i casi di persone che scelgono  di morire con il partner, non sopportando  l’idea di vivere da sole. Le morti procurate    ormai sono quasi 9.000

  • OGNI TANTO ACCADE che due persone unite da una vita muoiano in modo naturale a pochi giorni. Nei Paesi Bassi vige una legge che regolamenta l’eutanasia e il suicidio assistito. Da alcuni anni si è passati a quella “DI COPPIA”
  • NEL PIÙ RECENTE RAPPORTO DELLA COMMISSIONE di vigilanza Rte, chiamata a valutare, a decesso avvenuto, se sono state rispettate le norme a cui ci si deve attenere, (la principale si riferisce a una sofferenza insopportabile senza alcuna speranza di guarigione), si legge che nel 2022 sono state accolte IL DOPPIO DELLE RICHIESTE DI EUTANASIA DA PARTE DI CONIUGI”
  • NEL 2022 SONO STATE COMPIUTE 8.720 EUTANASIE, pari al 5,1% di tutte le morti nel Paese Con una crescita in termini assoluti del 13% sul 2021. Secondo il Centro per l’eutanasia Expertise, quelle di coppia potrebbero crescere ulteriormente in futuro. Expertise esiste da 11 anni. Si occupa di aiutare coloro che cercano un medico disposto a praticargli l’eutanasia…Sonja Kersten, del consiglio direttivo, dice di essere «fiera» di essere riuscita a portare a termine tante procedure, nonostante una lunga lista d’attesa, impegnandosi affinché anche l’intervento “conclusivo” venga eseguito in maniera « zorgvuldig en zorgzaam» («accurata e premurosa »).
  • « LA RICHIESTA DI EUTANASIA DI UNA COPPIA avviene per lo più quando si ammala uno dei due partner che assiste l’altro, il quale non vuole che la persona amata venga accudita da estranei: «Accade quando sono tutti e due malati, per lo più anziani, e desiderano concludere la vita nello stesso momento. Le emittenti televisive Krao e Ncrv hanno mandato in onda un documentario (« Insieme per sempre ») su due donne, conviventi da anni, che l’hanno ottenuta dopo 9 mesi dalla richiesta… La prima cominciava a soffrire di Alzheimer, la seconda pativa molto per dolori articolari. Abitavano da sole in una bella fattoria, pulita, ordinata, luminosa. La dottoressa che le aveva in cura aveva respinto la loro domanda, non ritenendo una ragione sufficiente quella di dare la morte anche alla donna più sana «solo perché non voleva più vivere senza la sua compagna». Altri medici hanno espresso il loro disaccordo e rifiuto a compiere l’eutanasia “in contemporanea”: una scelta ritenuta «già penosa nei confronti di una persona, FIGURIAMOCI DI DUE»
  • « È STATO DIFFICILE ANCHE PER ME, non ho dormito per diverse notti – ha dichiarato la regista del filmato, Le ho viste passeggiare in giardino, innaffiare le piante, mi hanno mostrato ricordi, abbiamo bevuto ancora un caffè insieme. E IL GIORNO DOPO NON C’ERANO PIÙ». Danno da mangiare ai gatti, con tanta tristezza. La mattina seguente abbracciano per l’ultima volta una cara amica, la stessa che alla fine del video dice, in lacrime: « In quel momento cercavo di essere normale, MA TUTTO QUESTO NON È NORMALE!».
  • IL GIORNO PRESTABILITO PER L’EUTANASIA, la nuora di Anje le mise lo SMALTO sulle unghie, indossarono i loro ABITI MIGLIORI, fecero una FOTO. Nel pomeriggio erano già morti». Nel sentire queste parole, chiunque si sente investito da un angosciante, doloroso senso di malessere, sconforto. Pranzo, caffè.. poi l’iniezione letale
  •  RISONANZE sento mia e condivido una sola eloquente tragica ESPRESSIONE: “MA TUTTO QUESTO  NON È NORMALE! E voi che ne dite, amici?  DV 3338890862  SITO:www.donvincenzoalesiani.it.—————————————————————————————————————————————————————————-

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