UN’ALTRA BAMBINA ABBANDONATA  E…                                                      SESTO S. GIOVANNI SI MOBILITA PER AMELIA                                                 Luca Cereda, Milano lunedì 29 maggio 2023

  • LA PICCOLA LASCIATA                                       DAVANTI  ALL’ OSPEDALE
  • IL SINDACO:  la famiglia venga…                        la aiuteremo.   
  •  IL PREVOSTO: con le parrocchie sosteniamo  IL “PROGETTO NEONATO” per le mamme sole.

***

  • AVEVA SOLO POCHE ORE DI VITA quando è stata trovata in una scatola di cartone, avvolta in alcune coperte, a pochi passi dal pronto soccorso dell’ospedale di Sesto San Giovanni nell’hinterland di Milano. La neonata è stata abbandonata lo scorso 24 maggio fuori dal nosocomio milanese ed è stata presa in carico dai medici e dagli infermieri di turno, che le hanno prestato le prime cure dopo le ore trascorse in stato di abbandono.

  • ALL’INIZIO, NESSUNO AVEVA NOTATO IL FAGOTTINO dentro la scatola e quindi non appena è stata scoperta è stata sottoposta a tutti gli esami che, per fortuna, hanno dato esito positivo. Ed è proprio su richiesta del personale sanitario, che è avvenuta la scelta del nome della piccola. AMELIA.

  • ORA AMELIA SI TROVA ALL’OSPEDALE NIGUARDA di Milano e risulta in condizioni di salute stabili. «Le avevano tagliato il cordone ombelicale in maniera ‘casereccia’, ma ora sta bene», ha detto il sindaco Di Stefano. Che ha anche spiegato di aver visionato le immagini registrate dalle telecamere dell’ospedale, ma «non si riesce a identificare la donna che l’ha lasciata, che è arrivata a piedi.

  • SECONDO GLI ESAMI, IL PARTO era avvenuto in casa lo stesso giorno». Quello che è sicuro è che i genitori biologici hanno 10 giorni dal 24 maggio – per riconoscere la bimba. Con lo scattare dell’undicesimo giorno il tribunale dei minori procederà immediatamente con l’individuazione di una famiglia PER L’ADOZIONE DI AMELIA.

  • IL SINDACO HA RIVOLTO UN APPELLO ai genitori della piccola invitandoli a contattarlo, assicurando che, «qualora il motivo dell’abbandono sia dovuto a indigenza e motivi economici, il Comune provvederebbe a dare sostegno. Faremo il possibile per assicurare che la bambina possa tornare a casa. Il nostro Comune ha predisposto una serie di progetti e misure di sostegno per dare supporto alle famiglie in difficoltà».

  • ANCHE LE PARROCCHIE DELLA ZONA sono pronte per aiutare la famiglia se ne facesse richiesta. « A Sesto – spiega il prevosto don Giuseppe Davanzo – da una decina d’anni è attivo il PROGETTO NEONATO”. Ovvero l’aiuto alla mamma incinta dai tre mesi in poi fino alla nascita e oltre del bambino». TUTTE LE PARROCCHIE sono pronte ad aiutare le mamme.. Oggi supportiamo circa 300 madri che rimangono da sole. C’è una grande percentuale di madri che avevano ipotizzato una GENITORIALITÀ CONDIVISA e che invece si trova di fronte a uomini che si tirano indietro di fronte alle responsabilità. In questo caso emergono LE PAURE, perché affrontare una GENITORIALITÀ CONDIVISA e un progetto di famiglia è DIVERSO RISPETTO A QUANDO …SI È SOLI».

  •  RISONANZE: VICENDE  TANTO TRISTI CHE  FANNO PENSARE … per NON CONDANNARE  ma per AIUTARE chi si trova in situazioni cosi delicate… Che ne dite, amici?                   dv 3338890862 SITO: www.donvincenzoalesiani.it ————————————————————————————————————————————————————————————————————

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *