IL PAPA ALLA VIA CRUCIS:  GESU’ E’ …NELLE NOSTRE LACRIME                             Mimmo Muolo, inviato a Lisbona venerdì 4 agosto 2023

  • TUTTI I DOLORI DEL MONDO IN QUELLE 14 STAZIONI. Ma per paradosso, anche TUTTE LE SPERANZE. Perché la croce è amore e dall’amore viene il superamento della morte. PAPA FRANCESCO, all’inizio del cammino della croce sul palco intorno al quale sono assiepati 800.mila giovani lancia il suo appello: «OCCORRE CORRERE IL RISCHIO DI AMARE, GESÙ CI ACCOMPAGNA SEMPRE».
  • IL PONTEFICE NON SEGUE IL DISCORSO PREPARATO, ma in una sorta di dialogo con i ragazzi li invita prima a pensare che cosa li fa piangere. E poi alle proprie ansie e solitudini. Per suscitare in loro la certezza che proprio là nel pianto, nelle ansie, nelle tristezze, GESÙ SI FA VICINO E CAMMINA CON LORO. «Gesù cammina ma aspetta la nostra compagnia. Che non siamo anime chiuse. Gesù cammina e spera con la sua tenerezza di darci consolazione».
  •  «LA CROCE, CHE ACCOMPAGNA OGNI GMG è il santo segno dell’amore più grande, l’amore con cui Cristo vuole abbracciare la nostra vita». Anche nei momenti peggiori. Papa Bergoglio chiede: «Vi faccio una domanda: piangete a volte? Ci sono cose nella vita che fanno piangere? Là c’è Gesù perché ci accompagna nell’oscurità. Gesù con la sua tenerezza vuole colmare la nostra solitudine, le nostre paure oscure, con la sua consolazione. Occorre correre il rischio di amare e LUI CI ACCOMPAGNA SEMPRE».
    RIFERENDOSI ALLE MEDITAZIONI DELLA VIA CRUCIS, aggiunge: «Oggi faremo il cammino delle nostre ansie e solitudini. Ognuno pensi alle proprie miserie, che danno paura. E che l’anima torni a sorridere. GESÙ VA VERSO LA CROCE perché la nostra anima possa SORRIDERE».
    È l’avvio della Via Crucis. E su questo sfondo, giovani ballerini disegnano coreografie aeree che mimano le diverse stazioni a ritmo di musica.
  • SUI MAXISCHERMI LE TESTIMONIANZE DI 3 RAGAZZI. ESTHER, 34 anni, spagnola, rimasta su una sedie a rotelle dopo un incidente. Racconta della sua vita lontana da Dio, di relazioni more uxorio e anche di un aborto. Fino a quando ha riscoperto l’abbraccio di Dio grazie ai Centri di orientamento familiare e ora è sposata con Nacho.
  • IL PORTOGHESE JOAO DI 23 ANNI, vittima di bullismo a scuola, racconta di essere andato in crisi per paura della pandemia. E di come ne sia uscito grazie a chi l’ha accolto.
    CALEB, 29 ANNI, DEGLI USA, ferito dal «divorzio orribile» dei suoi genitori, fino a diventare tossicodipendente dice di se stesso: «SONO UNA PECORELLA SMARRITA che Gesù è venuto a cercare» attraverso una donna che ora è sua moglie e che lo ha riportato nella Chiesa cattolica.
  • E POI CI SONO I TESTI DELLE MEDITAZIONI. C’è l’eco della mancanza di futuro per i giovani «quando non si riesce a trovare lavoro e l’accesso all’istruzione è impossibile». Della guerra e della violenza anche «nei matrimoni, degli abusi sui minori. Dell’egoismo che porta a guardare se stessi, «CONCENTRATI SUL PROPRIO CELLULARE» «un selfie dopo l’altro», ASPETTANDO I LIKE DEGLI ALTRI.
  • UN «MONDO PIENO di «persone che non possono esprimersi …Pieno di «depressione, problemi alimentari. E di «consumo incontrollato delle risorse della vita»… Persone Scartate (esempio gli anziani…). E c’è chi fugge dalla guerra, dalla fame, dalle persecuzioni politiche. Per ogni caduta (droga, pornografia, alcol), risuona LA VOCE DI GESÙ. «IO CADO CON TE PER RIALZARTI CON ME»  Le stesse parole con cui il Papa aveva chiuso il suo discorso. «GESÙ CAMMINA PER DARE LA VITA PER ME … NON DIMENTICATE QUESTO».
  • NON POSSIAMO DIMENTICARLO:  E’ LA NOSTRA UNICA SPERANZA CHE CI RESTA… DV 3338890862 SITO: donvincenzoalesiani.it ………………………………………….. ………………………………

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