PASQUALE, IL PROF CENTENARIO DEGLI ULTIMI…

PASQUALE, IL PROF. CENTENARIO DEGLI ULTIMI…                                         A CUI HA SCRITTO IL PAPA                     Giuseppe Muolo martedì 24 ottobre 2023

• ORIGINARIO DELLA PUGLIA, ogni giorno da 30 anni                continua a prestare servizio come volontario nell“Opera Don Calabria” a Roma.

• 100 ANNI: NON DI SOLITUDINE, MA DI COMUNIONE. DI CARITÀ E DI SERVIZIO. Compiuti lo scorso 5 ottobre.   È la storia di Pasquale Arena. Professore di matematica e fisica, originario di Monte Sant’Angelo, in Puglia. Una vita dedicata alla scuola e all’aiuto dei più bisognosi nella mensa sociale dell’Opera Don Calabria di Roma,   centro di assistenza a persone con problemi di salute mentale, dove Pasquale serve come volontario da 30 anni.

• «PASQUALE È UNA FORZA DELLA NATURA. Ogni giorno, ancora oggi, viene in comunità per parlare con gli utenti e offrire loro consigli e aiuto. La grande umanità di Pasquale la si può percepire dagli occhi lucidi dei tanti presenti alla FESTA DEI SUOI 100 ANNI. Pasquale si commuove quando don Marchetti, legge LA LETTERA DI AUGURI DEL PAPA...Dalla sua bocca non esce che un semplice “GRAZIE A TUTTI”.

•  È LA SUA MAGLIETTA A PARLARE PER LUI. In giallo e in rosso spiccano le parole di Giovanni Calabria: «Ognuno di noi possa essere un faro di luce». E Pasquale lo è stato e continua a esserlo.

• RACCONTA LASCIANDOSI TRASPORTARE DAI RICORDI: «Ho iniziato a insegnare per puro caso. Dopo aver terminato gli studi a Bari, mi sono recato a Roma in visita a mia zia e sono venuto a sapere che c’era molta richiesta di professori di MATEMATICA».

• AGLI INSEGNANTI DI OGGI  cosa si sente di dire?: «AMATE la vostra materia e insegnatela con PASSIONE ». Anche l’inizio della sua storia con il volontariato è avvenuto fortuitamente: «DOPO ESSERE ANDATO IN PENSIONE ho cominciato a sentire l’esigenza di AIUTARE IL PROSSIMO. E un pomeriggio mi sono imbattuto in un signore che cercava VOLONTARI PER LA CARITAS».

• TRA GLI INCONTRI, indimenticabile quello CON PADRE PIO: «Io ed un mio amico ci offrimmo per riaccompagnare a San Giovanni Rotondo due Cappuccini. PADRE PIO per ringraziarci ci fece entrare nella sua cella e ci offrì un bicchiere di liquore. Non scorderò mai il suo sorriso. RIMASI FOLGORATO».

• L’INCONTRO PIÙ SPECIALE quello con sua moglie Maria (99 anni), dalla quale ha avuto tre figli: «Da piccoli abitavamo nello stesso palazzo e abbiamo frequentato la stessa scuola senza mai fidanzarci. Poi io andai a studiare a Bari e ci perdemmo di vista. Fino a quando decisi di MANDARLE UNA LETTERA, RIVELANDOLE IL MIO AMORE E PARAGONANDOLO A …UN CARBONE ACCESO».

• A CHI GLI CHIEDE il segreto della sua longevità risponde: «TANTO SPORT. NIENTE FUMO, alcol e caffè» A chi gli domanda di esprimere un desiderio per il futuro: «CONTINUARE A PRESTARE SERVIZIO AL  “DON CALABRIA”.

•  RISONANZE:  CHE NE DITE, AMICI? NON SI RIMANE  “INCANTATI”  DAVANTI  A  “GIOVANOTTI”  di questo tipo?  Ma almeno ce la sentiamo di attuare la sua ricetta della  LONGEVITÀ?  DV 3338890862 SITO: www.donvincenzoalesiani.it ……………………………………………………………………………………………