CIÒ CHE I FIGLI RICORDERANNO                                                                  L’ODIO SI ERADICA SOLO NEL CUORE                                           Marina Corradi martedì 7 novembre 2023

  • UN MESE FA, ALL’ALBA. NEI KIBBUTZ OLTRE LA STRISCIA I BAMBINI DORMIVANO ANCORA. Solo qualche madre forse, sveglia, allattava l’ultimo nato. Di colpo, come un terremoto, gli spari, l’irruzione, la strage. I padri uccisi davanti ai figli, i bambini massacrati sotto agli occhi delle madri, come nel rigurgito di un male antico, nell’eco inesorabile di secoli di pogrom dimenticati.

  • OGGI, UN MESE DOPO, GAZA IN MACERIE, migliaia di morti. L’esercito israeliano percorre ciò che resta di Gaza con i tank e i bulldozer, per distruggere le uscite dei tunnel. Sembra una caccia ai topi. Ci sono 200 ostaggi israeliani là sotto, se sono ancora vivi, e ci sono quelli di Hamas, imbevuti di odio, e tuttavia uomini. Gli esplosivi a murare i cunicoli – così si eliminano i topi. SU UN TANK, racconta sul “Sunday Times” un giornalista, c’è un tenente medico.

  • UNA DONNA. YONAT HA 2 FIGLI PICCOLI, è stata fra i primi, la mattina del 7 ottobre, ad arrivare nel kibbutz di Kfar Aza. Le è indimenticabile una mamma crivellata mentre fuggiva col suo bambino fra le braccia…Il tenente Yonat dice che per lei questa guerra è “diversa. Quasi tutti gli ebrei discendono da perseguitatil’ansia di vendetta per quella notte atroce ci pare terribilmente umano. Hamas deve essere eliminato una volta per tutte: perché suo figlio, 4 anni, non debba più tornare acombattere…

  • ELIMINARE Hamas, promette Israele, procedendo a spianare Gaza senza guardare, agli innocenti. Con la rabbia di chi ha visto i SUOI BAMBINI BRUCIATI. Soldato, madre ed ebrea, ha visto sé stessa, nella mamma con un neonato a terra nel sangue, il 7 ottobre. Se provo a immedesimarmi, riesco a capire l’odio. Siamo esseri umani, IL SANGUE DEI FIGLI CI È INTOLLERABILE…!!!

  • MA, “ERADICARE” HAMAS. Necessario, che la radice di male assoluto venga strappata, divelta. Perché Yonat non tollera che suo figlio torni a fare la guerra. E tuttavia guardando le facce dei profughi, dei medici impotenti davanti ai mutilati, ti si para davanti una evidenza: quei ragazzi, quei bambini palestinesi che hanno visto i padri e i fratelli cadere sotto ai colpi israeliani, non dimenticheranno. Non si chiamerà più Hamas il nemico, fra 20 anni. MA CHI C’ERA NON DIMENTICHERA’ A quei bambini è stato messo dentro come un seme: molti ricominceranno a ODIARE.

  • MAGARI IN SILENZIO, senza prendere le armi, oppure organizzandosi, clandestini, sotto a un diverso nome. Raramente chi ha visto AMMAZZARE SUO PADRE O SUA MADRE DIMENTICA. Ancora più difficilmente ERADICARE? Non credevamo nel ‘45 di avere eradicato IL NAZISMO? E non lo vediamo, forse, tornare? Nessun bombardamento, “eradica” il rancore.

  • L’AUDACE RIVOLUZIONE ANNUNCIATA DA CRISTO in quella stessa insanguinata terra si chiama PERDONO – ma già noi cristiani, non brilliamo nel crederci e praticarlo IMPRONUNCIABILE, OGGI FRA ISRAELE E GAZA, QUESTA PAROLA.

  • EPPURE  al tenente e madre YONAT FERITA a morte nel vedere una ebrea come lei UCCISA CON IL SUO BAMBINO fra le braccia, si vorrebbe poter dire: capiamo la immensa, ereditata paura e la rabbia, ma nessun tank, nessun bulldozer CANCELLERA’ il principio dell’odio. C’è un solo luogo in cui il corso di questa ruota inesorabile può invertirsi, ED È IL CUORE DELL’UOMO. Si potrebbe almeno cominciare ad avere pietà. A CURARE  i feriti, a dare una casa agli ORFANI. Se ricorderanno, quei figli, di avere visto fra i nemici almeno una faccia buona, anche in quel benedetto, angolo di mondo si potrà un GIORNO SPERARE DI TORNARE A VIVERE.

  • RISONANZE : si potrà un giorno sperare di tornare a vivere. DIPENDE ANCHE DA ME E DA TE …AVERE UN CUORE BUONO…E TORNARE A PERDONARE…COME HA FATTO GESU SULLA CROCRE: PADRE, PERDONA LORO…NON SANNO. PERDONA E SCUSA. VOGLIAMO TENTARE DI FARLO ANCHE NOI? dv 3338890862 SITO: donvincenzoalesiani.it ………………………………………………………………………………………………………………

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