VITTIMA INNOCENTE. L’ATROCE MORTE DI AURORA                                           Maurizio PatricielloGiovedì 16 novembre 2023

  • LE FU DATO NOME AURORA. E come l’aurora ha fatto appena in tempo a illuminare la terra prima di precipitare nel buio della notte. È il 2 settembre. Una telefonata arriva al 118: «Presto, fate presto, la nostra bambina sta male» …In realtà, Aurora è già morta. I genitori piangono, si disperano, la loro figlioletta, non c’è più. L’autopsia, impietosa, rivelerà che la neonata è stata uccisa. Ma chi ha potuto fare male a questo esserino tenero e indifeso? Chi ha avuto il coraggio di scagliarsi contro di lei?

  • I SOSPETTI CADONO SUGLI STESSI GENITORI. Tratti in arresto vengono trasferiti in carcere. E noi ci ritroviamo, ancora una volta, a piangere la morte di una bambina e a interrogarci, INCREDULI E PERPLESSI, sul comportamento di chi l’ha messa al mondo. Dobbiamo fare attenzione a non assuefarci a notizie del genere, soprattutto in queste ore dove GUERRE DISUMANE STANNO PROVOCANDO DELLE VERE STRAGI DEGLI INNOCENTI, CAPACI DI FARCI ANNICHILIRE.

  • BAMBINI SENZA VOLTO E SENZA NOME. Corpi avvolti negli stracci, Fagottini di colore bianco allineati a terra come merce da smistare. AURORA, invece, un nome ce l’ha. Un nome bello. Di lei sappiamo che per tentare di lenire le ferite i genitori le applicavano non una crema prescritta dal medico ma lo strutto di maiale. Poteva essere salvata Aurora? Certamente. PERCHÉ NON È SUCCESSO?

  • PERCHÉ I SUOI GENITORI, INCAPACI di prendersi cura della figlia, non sono stati tenuti sotto osservazione? Dove sono finiti i decantati e sovente invisibili servizi sociali? S. Maria a Vico (Caserta) non è Los Angeles. Qualcuno avrebbe potuto rendersi conto che sul corpicino della bimba venivano sfogati la rabbia, il malessere, i disagi dei suoi genitori? L’atroce fine di Aurora non deve passare inosservata. Non è una semplice notizia di cronaca.

  • DOPO LO SCONCERTO DELLE PRIME ORE, dopo le invettive lanciate a chi ha avuto il coraggio di farle tanto male, occorre scendere in campo, TUTTI, a ogni livello, perché i bambini cessino di essere i parafulmini sui quali tanti adulti sfogano le loro angosce e le loro anomale

  • AD AURORA È STATO FRACASSATO IL CRANIO. In un Paese civile come il nostro, in tempo di pace, qualcuno si è scagliato contro di lei come contro UN ANIMALE selvatico. Forse solo perché piangeva, si lamentava, dava fastidio. Genitori incapaci di svolgere le più elementari mansioni affidate loro dalla NATURA, DAL DIRITTO, DALL’AMORE, DA DIO.

  • I BAMBINI. TENEREZZA FATTA CARNE. Stupore e bellezza allo stato puro. Se neanche loro riescono a far scattare in noi quei sentimenti che chiamiamo PIETA’, AMORE, abbiamo seriamente di che preoccuparci. AURORA E’ STATA UCCISA. Sotto i nostri occhi. Non ce ne siamo accorti. Diamoci da fare. Occorre formare una RETE DI PROTEZIONE a favore dei bambini. UNA VERA MURAGLIA A LORO DIFESA.

  • BISOGNA AGUZZARE LO SGUARDO. Osare. Spingersi oltre. Non rimanere chiusi e prigionieri dei propri doveri istituzionali. Mettere in atto un piano dove, come in un mosaico, ogni tassello va a completare e illuminare un quadro che tante volte si rivela disperato. E PORVI RIMEDIO. IMMEDIATAMENTE E SENZA BADARE A SPESE.

  •  RISONANZE: cari amici, quasi mi pento di avervi addolorato con questo articolo che ha fatto soffrire tanto me …Ma può anche farci bene, che ne dite, amici?                        dv 3338890862 SITO: www.donvincenzoalesiani.it ………………………………………………………………………………………………………………………

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