UNITALSI CONTROCORRENTE…

«UNITALSI  CONTROCORRENTE IN UN MONDO CHE EMARGINA E SCARTA»                                                      Enrico Negrotti giovedì 14 dicembre 2023

«NON STANCATEVI di ANDARE CONTRO CORRENTE                                             in un mondo che emargina e scarta»                                                                         ha detto Francesco

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• «LA VOSTRA PRESENZA numerosa e variegata malati, persone disabili, volontari, barellieri, operatori sanitari, giovani, sacerdoti… testimonia una CHIESA che sa accompagnare, una CHIESA che si prende cura dei deboli, una CHIESA che annuncia il Vangelo nella carità operosa».

• PAPA FRANCESCO ha ringraziato così, stamattina in Aula Paolo VI, tutto il popolo dell’UNITALSI (UNIONE NAZIONALE ITALIANA TRASPORTO AMMALATI A LOURDES) giunto in Vaticano per concludere le celebrazioni del 120° anniversario dell’associazione. Guidate dal presidente Rocco Palese e dall’assistente nazionale, Pennacchio, Vescovo di Fermo, circa 4.000 persone, 1.300 malati, hanno accolto il PAPA, che al termine dell’udienza ha percorso le prime file, dove lo aspettavano le persone in carrozzina.

• L’UNITALSI fu fondata, dopo un viaggio a Lourdes, dal giovane Battista Tomassi, affetto da artrite deformante «Nella città mariana aveva pensato di TOGLIERSI LA VITA, E invece proprio lì ritrovò IL SENSO PROFONDO DEL SUO ESSERE, LÌ TROVÒ LA FORZA DELLA FEDE».

• FRANCESCO HA RICORDATO CHE I PELLEGRINAGGI «sono un balsamo per le ferite di tante persone con disabilità, malate, anziane, bisognose di aiuto», che diventano «segno vivo della Chiesa che supporta chi non ce la fa e che non vuole lasciare indietro nessuno». SONO VIAGGI PER LA VITA, viaggi di guarigione che promuovono ogni esistenza segnata dalla malattia e dalla sofferenza».

• IL PAPA HA SOTTOLINEATO la testimonianza dell’ Unitalsi: «Non stancatevi di andare controcorrente  in un mondo che, emargina e scarta». Poi riferendosi all’immagine della Chiesa “OSPEDALE DA CAMPO”, che «come il buon Samaritano si accosta con compassione e fascia le ferite versandovi olio e vino», ha invitato a tenere un “profilo basso”: «Tutto in silenzio, con discrezione, perché davanti alla sofferenza le parole devono lasciare spazio alla vicinanza e ai gesti di TENEREZZA.   Mi Raccomando, sia sempre questo IL VOSTRO STILE».

• PAPA FRANCESCO ha infine invitato L’UNITALSI a confidare in MARIA: «Continuate a cercarla, a invocarla A DEPORRE AI SUOI PIEDI LE FATICHE, LE ANGOSCE,     I DOLORI  CHE OGNUNO PORTA CON SÉ».

• AVVICINANDOSI IL NATALE «LA FIGURA DI MARIA ci appare ancora più familiare, più vicina». «Lasciamoci guardare da lei – ha esortato il Papa – per imparare a dire sì, ad accogliere i progetti di Dio senza paura. E a prenderci cura dei più piccoli e indifesi». E ha concluso, benedicendo l’associazione, e auspicando che Maria «Madre nella fede e nella speranza accompagni i passi della vostra associazione».

• RISONANZE... questi bei pensieri mi hanno ricordato i miei primi anni di sacerdozio nei quali tante volte ho avuto la gioia DI ANDARE CON I MALATI A LOURDES… QUELLA GROTTA BENEDETTA conosce le mie gioie e le mie lacrime… CARI AMICI, se non siete mai stati A LOURDES, andateci almeno una volta. NON DA TURISTI . MA CON GLI AMMALATI… dv 3338890862 sito: donvincenzoalesiani.it …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..