IL VESCOVO:   SI FACCIA VIVA,   LA AIUTIAMO NOI   Alessia Guerrieri sabato 27 gennaio 2024

  • Venerdì una donna ha abbandonato un neonato di 6 mesi    al pronto soccorso di Aprilia. A trovarlo una infermiera del 118. Mons. Viva: gesto disperato, ci ripensi la aiutiamo noi
  • UN BIBERON CON UN PO’ DI LATTE SU UN FIANCO, una copertina di lana che lo avvolgeva fino a far spuntare gli occhi e poco più, uno zainetto con dentro alcuni abiti e i pannolini puliti. E un sorriso burlone che ha conquistato tutti nel pronto soccorso di Aprilia (Latina). L’ha trovato tranquillo nel suo passeggino, accanto ad alcune sedie vuote, nella sala d’attesa dell’ospedale FFANELLA, l’infermiera del 118 che venerdì sera entrando con un paziente ha notato quel PASSEGGINO ABBANDONATO. 

  • «QUELLA SCENA mi ha colpito subito, ho chiesto ad alcuni pazienti presenti DOVE FOSSE LA MADRE – e mi hanno detto che probabilmente era ANDATA IN BAGNO e che mancava da 5-10 minuti». Preoccupata che le fosse successo qualcosa,  l’infermiera, si è precipitata in bagno. Non trovando nessuno, ha «CAPITO CHE QUEL BQMBINO ERA STATO ABBANDONATO

  • IN UN PRIMO MOMENTO  ha «provato rabbia» non riusciva a capire come ci si può SEPARARE DA UN BIMBO DI  6 mesi… Poi a mente fredda e DA DONNA «ho cercato di mettermi nei PANNI DISPERATI di quella madre che però probabilmente, in un momento di sconforto, ha avuto comunque la  LUCIDITA’ DI ABBANDONARE suo figlio in un ospedale dove qualcuno sicuramente SI SAREBBE PRESO CURA DI QUEL BATUFFOLO CICCIOTTELLO»

  • NOI SIAMO PRONTI A FARE TUTTO IL NECESSARIO»,  assicura il Vescovo di ALBANO VINCENZO VITA.  Subito quel bimbo  è passato nella mani della d.ssa RAGONICI per i primi accertamenti del caso, che hanno mostrato un neonato PULITO E CURATO

  • «EMOTIVAMENTE è stato un momento molto forte, queste sono scene che si vedono nei film -AMMETTE SARA RAGONICI– IO NON MI SENTO di giudicare questa mamma, immagino sia stata una DECISIONE meditata e lacerante… Anche perché, dai racconti di alcuni operatori dell’ospedale, pare che dal pomeriggio di VENERDI questa donna con la MASCHERINA in viso e il capo coperto da un FOULARD girava con il suo bambino nel passeggino nei pressi della struttura.

  • DALLE IMMAGINI REGISTRATE DALLE TELECAMERE di videosorveglianza, si vedrebbe la donna, con il VOLTO COPERTO da mascherina e con un FOULARD sulla testa, allontanarsi a passo svelto. Saranno vagliate altre registrazioni che potrebbero fornire qualche dettaglio in più SULLA SUA IDENTITA’.

  • LA COSA CHE HA STUPITO TUTTI è la gara di SOLIDARIETA‘ dentro l’ospedale che si è innescata per QUESTO BIMBO che i sanitari hanno ribattezzato LUCAS, perché «è l’unico nome a cui rispondeva CON UN SORRISO E DIMENANDOSI …TUTTO», dice ancora la dott.ssa Ragonici, che in poche ore ha visto arrivare in pronto soccorso BUSTE DI GIOCHI e abitini da neonato, una CULLA, cappellini e peluche dal reparto di ostetricia.

  • LA NOTIZIA DI QUESTO ABBANDONO «CI HA SCOSSO E COMMOSSO– aggiunge il VESCOVO di Albano, perché «è un gesto estremo dettato dalla POVERTA’ E DALLA DISPERAZIONE. Ma da questa lacerazione del cuore di una mamma siamo convinti possa …ARRIVARE UN BENE PER LEI E PER IL NEONATO». 

  • PER QUESTO MONS. VIVA si APPELLA ALLA DONNA, perché si rivolga a qualsiasi PARROCO del territorio «che tutelando IL SUO ANONIMATO, potrà accompagnarla al nostro centro di ascolto della CARITAS perché POSSA ESSERE AIUTATA.

  • RISONANZE: bella questa presenza della Chiesa fatta in questo modo di RISPETTO E CONCRETEZZA… che ne dite, amici? dv 3338890862 sito:www.donvincenzoalesiani.it……………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………………

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