“POTENZA” DELLA DONNA…
IN “MALE” E…soprattutto   IN ”BENE” !?!

Cari Amici, IERI FESTA DI S. GIOVANNI BATTISTA… abbiamo incontrato una donna che …NE CHIESE LA TESTA!!!
ERODE aveva fatto arrestare GIOVANNI e lo aveva messo in prigione a causa di ERODÌADE, moglie di suo fratello che egli aveva sposata. Giovanni diceva a Erode: “NON TI È LECITO TENERE LA MOGLIE DI TUO FRATELLO”. (Mc 6,17)
ERODÌADE GLI PORTAVA RANCORE e avrebbe voluto farlo uccidere… Erode fece un banchetto. Entrata la figlia di Erodìade, danzò e piacque a Erode. Allora il re disse alla ragazza: “Chiedimi quello che vuoi…”. La ragazza disse alla madre: “Cosa devo chiedere?” . Quella rispose: “LA TESTA DI GIOVANNI IL BATTISTA”. Ed entrata dal re fece la richiesta: “Voglio che tu mi dia su un vassoio la testa di Giovanni il Battista”. Subito il re mandò una guardia con l’ordine che gli fosse portata la testa. La guardia andò, lo decapitò e portò la testa su un vassoio e LA DIEDE ALLA RAGAZZA E LA RAGAZZA LA DIEDE A SUA MADRE. (Mc 6,26)
 SENSUALITÀ…ORGOGLIO… POTERE: Miscuglio Esplosivo.
***
OGGI 25 Giugno all’opposto mi ha colpito tanto la liturgia del MATTUTINO: ci presenta una DONNA MERAVIGLIOSA che con sapienza e bontà SALVA IL SUO POPOLO DA UNA STRAGE (1Sam 25, 14ss) BRANO POCO CONOSCIUTO… LEGGIAMOLO CON AMORE E AMMIRAZIONE PER QUANTO UNA DONNA SAGGIA PUO’ FARE… DI BENE!!!
• “ VI ERA UN UOMO MOLTO RICCO si chiamava Nabal e sua moglie ABIGAIL. LA DONNA era di buon senso e di bell’aspetto, ma il marito era brutale e cattivo; Davide inviò dieci giovani: “Andate da Nabal...Voi direte così a mio fratello: Pace a te e pace alla tua casa e a quanto ti appartiene! Questi giovani trovino grazia ai tuoi occhi. Gli uomini di Davide andarono e fecero a Nabal tutto quel discorso… Ma Nabal rispose “Chi é Davide? Devo prendere il pane, l’acqua e la carne che ho preparato per i tosatori e darli a gente che non so da dove venga?”. Gli uomini di Davide tornarono indietro e gli riferirono tutto questo discorso. Allora Davide disse ai suoi uomini: “CINGETE TUTTI LA SPADA!”.
MA ABIGAIL, LA MOGLIE DI NABAL, fu avvertita da uno dei servi, che le disse: « Davide ha inviato messaggeri dal deserto per salutare il nostro padrone, ma egli ha inveito contro di essi. Veramente questi uomini sono stati buoni con noi; non ci hanno molestati… Sappilo e VEDI CIÒ CHE DEVI FARE, perché pende qualche guaio sul nostro padrone e sulla sua casa. EGLI È TROPPO CATTIVO e non gli si può dire una parola».
ABIGAIL ALLORA PRESE IN FRETTA 200 PANI, 2 otri di vino, 5 misure di grano tostato, 100 grappoli di uva passa e 200 schiacciate di fichi secchi e li caricò sugli asini. Poi disse ai servi: «Precedetemi, io vi seguirò».
APPENA ABIGAIL VIDE DAVIDE, smontò in fretta dall’asino, CADDE CON LA FACCIA DAVANTI A DAVIDE E SI PROSTRÒ A TERRA. E disse: «Perdona la colpa della tua schiava. Dio concederà a te, mio signore, una casa duratura, Dio ti farà prosperare, ma tu vorrai ricordarti della tua schiava».
DAVIDE ESCLAMÒ RIVOLTO AD ABIGAIL: «Benedetto il Signore, Dio d’Israele, che ti ha mandato oggi incontro a me. Benedetto il tuo senno e BENEDETTA TU CHE MI HAI IMPEDITO OGGI DI VENIRE AL SANGUE E DI FARE GIUSTIZIA DA ME. Viva sempre il Signore, Dio d’Israele, che mi ha impedito di farti il male; perché se non fossi venuta in fretta incontro a me, NON SAREBBE RIMASTO A NABAL ALLO SPUNTAR DEL GIORNO UN SOLO MASCHIO».

  • Davide prese poi dalle mani di lei quanto gli aveva portato e le disse: «TORNA A CASA IN PACE. VEDI: HO ASCOLTATO LA TUA VOCE E HO RASSERENATO IL TUO VOLTO».
    • RISONANZE…
  • Personalmente rimango ammirato e ringrazio il Signore per le tante donne, sorelle e madri, buone e sagge che il Signore mi ha fatto incontrare nella mia vita sacerdotale… E VOI CHE NE DITE?!
    —————————–donalesiani@gmail.com

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