L’ADDIO DEL TOGO A MARIA,                                                              la «mamma dei bambini soli»                                                                Matteo Fraschini Koffi – Lomé (Togo) venerdì 22 luglio 2022

  • Trentina, si è spenta a Lomé a 85 anni. All’orfanotrofio ha salvato centinaia di piccoli.  «Mi ha visto arrivare quando avevo 19 giorni,  mi ha accudito per mesi prima dell’adozione»
  • MARIA ZECCHINI SE N’È ANDATA A LOMÉ, DOVE VIVEVA. Infermiera di formazione,aveva 85 anni, oltre 50 dei quali trascorsi in missione in Togo, Paese dell’Africa occidentale.È qui che sono nato nel 1981 e l’ho conosciuta la prima volta In quel tempo era volontaria  alla “POUPONIERE, orfanotrofio dove sono stato adottato dai miei genitori di Milano.

  • MARIA  È STATA LA MIA «PRIMA MADRE». Lei mi ha visto arrivare in orfanotrofio quando avevo 19 giorni di vita; LEI MI HA ACCUDITO PER I MESI SEGUENTI; LEI MI HA FATTO CONOSCERE I MIEI GENITORI DI OGGI.

  • «ERI MOLTO MALATO quando venivo a vederti, mi ha sempre raccontato mia mamma. MARIA MI ASSICURAVA, che per farti star meglio avevi solo BISOGNO DI AMORE». E così sono cresciuto a Milano. Fino a quando il desiderio di TORNARE IN TOGO per cercare le mie origini si è fatto più insistente.. Era il 2005 quando sono atterrato a Lomé alla ricerca di QUESTA DONNA CHE PER ME ERA UNA SORTA DI «MADRE TERESA TRENTINA».

  • SI SVEGLIAVA ALLE QUATTRO DEL MATTINO, prendeva la macchina e andava al dispensario: Come suora laica nel 1968 era partita per la Nigeria quando infuriava la guerra del Biafra. Considerati i rischi, dopo alcuni mesi i suoi responsabili avevano deciso di proporle un Paese più tranquillo.

  • IN TOGO AVEVA CONOSCIUTO UN GIOVANE MEDICO reduce da brillanti studi in pediatria all’ospedale GASLINI DI GENOVA. AVEVANO DECISO di sposarsi e sono rimasti insieme fino alla morte di Jean nel 2011.

  • TORNAVA A CASA NEL POMERIGGIO per mangiare e riposare. Andava a letto dopo aver recitato IL ROSARIO. Anche a casa, la sua opera di solidarietà continuava. Ha sempre ospitato diversi giovani di Adetà, il villaggio di suo marito, inoltre pagava loro gli studi e le cure.

  • NON HO MAI CAPITO QUANTI FOSSERO I TOGOLESI che nel corso della loro vita erano stati aiutati da Maria. L’unico indizio era LA FILA DI GENTE che per 50 anni, veniva a trovarla per esprimerle riconoscenza.

  • NEL SETTEMBRE 2005 mi sono messo in fila anch’io. E ci sono ancora per continuare, ogni giorno, a DIRLE GRAZIE.

  • E IN QUELLA FILA…ci mettiamo anche noi, per dire Grazie al Signore e a queste creature capaci di amore vero. AIUTATECI DAL CIELO a imparare ad amare perché (come diceva al bambino malato..) .”PER STAR MEGLIO ABBIAMO SOLO BISOGNO DI AMORE E’ la vera medicina per noi e per tutti...BISOGNO DI AMORE…Che ne dite amici?——————————————   donalesiani@gmail.com

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