PAPA FRANCESCO:  IL “NATALE CHE VORREI”   «Ho 86 anni, mi sento felice»

  • LUNGA INTERVISTA DI PAPA FRANCESCO a Canale 5, sul  programma: “ IL NATALE CHE VORREI”. Il giornalista che lo ha intervistato è Fabio Marchese  

  • A NATALE IL SIGNORE VI DONI...” A ognuno di voi che ascolta vorrei chiedere che il Signore vi dia la tenerezza di un bambino, e la luce della stella“. Il Pontefice racconta di quando nella sua famiglia il presepe “si faceva sempre con le statuine di gesso. E poi si metteva anche un po’ di erba per i cammelli dei Re Magi. La cosa più bella era dopo la Messa. ANDARE A METTERE IL BAMBINO PERCHE’ ERA NATO“.

  • A MARZO 10 ANNI DI PONTIFICATO. “Quando sono stato eletto ho preso come programma  le cose che con i Cardinali abbiamo detto nelle riunioni pre-conclave al prossimo Papa …ma nessuno sapeva chi fosse. Io ho preso questo come cammino …Ci sono anche cose da fare, MA STA ANDANDO AVANTI”

  • LA TERZA GUERRA MONDIALE A PEZZI: “Da tempo stiamo vivendo la terza guerra mondiale a pezzi” “Quella dell’Ucraina ci sveglia un po’ perché è vicina, ma la SIRIA da 13 anni è in guerra terribile. Lo YEMEN quanto?  MYANMAR, dappertutto in Africa. Il mondo è in guerra.  FA SOFFRIRE TANTO.

  • POI, ANCHE LA FAME, IL FREDDO, tante cose che ti porta una guerra… Il COMMERCIO DELLE ARMI che invece di far progredire l’umanità fa delle cose per distruggere. SIAMO PAZZI.  PER FAVORE, non abbiamo paura, MA…PIANGIAMO UN PO’  

  • IO HO RICEVUTO TANTI BAMBINI DALL’UCRAINA... NESSUNO SORRIDEti salutano ma nessuno può sorridere CHISSÀ COSA HA VISTO QUEL BAMBINOLA PAZZIA DELLA GUERRA …è incominciata con CAINO.

  • BERGOGLIO NON HA MANCATO di riflettere sulle conseguenze della guerra: “Questi sono gli effetti della guerra, I PREZZI VOLANO.c’è la possibilità di MORIRE DI FAME, I BAMBINI !!!.

  •  RICORDO  UNA SIGNORA che aveva fatto la seconda Guerra Mondiale , quando raccontava, quella frase mi è rimasta nel cuore: “AVEVAMO FATTO LA FAME, AVEVAMO FATTO LA FAME”.  Né tu né io sappiamo cosa sia, FARE LA FAME.  Lo sapremo, forse?
  • «IMPRESSI NEL CUORE, I BAMBINI MALATI»  Quando vedo un bambino in sedia a rotelle, quando vedo un BAMBINO che è ammalato, quando me lo portano perché ‘ MORIRA’, questo mi tocca…”  QUELLA DOMANDA DI DOSTOEVSKIJ ‘PERCHÉ SOFFRONO I BAMBINI?’  È UN MISTERO. Una delle gioie più belle è ACCAREZZARE I BAMBINI, a me piace tanto. E ACCAREZZARE I VECCHI.  Accarezzare i vecchi e accarezzare i bambini. LA TENEREZZA dei vecchi e la TENEREZZA dei bambini”.

  • «HO 86 ANNI, MI SENTO FELICE»  “Una domanda personale. Siamo nei giorni del suo 86esimo compleanno. L’importante è sentirsi giovane nel cuore, lei si sente giovane?”   POSSO DIRTI CHE MI SENTO FELICE. Il Signore mi accompagna. SONO UN PECCATORE. Domani viene IL CONFESSORE, ogni 15 giorni viene il francescano santo che mi perdona i peccati, ma sono contento… vedo che il Signore mi aiuta ad andare avanti”.

  • LE DONNE, I FIGLI E IL LAVORO. IL Papa parla dell’INVERNO DEMOGRAFICO in Italia.No, i figli è meglio di no. Meglio fare un viaggio, comprare la villa. Io conosco gente che la pensa così. Mi diceva uno dei miei segretari che incrociava la piazza, alcune settimane fa, e una signora era con un carrello e lui le si avvicinò per VEDERE IL BAMBINO…. C’ERA UN… CAGNOLINO!!!

  • IN ITALIA in questo momento bisogna AIUTARE LE FAMIGLIE. Tante donne hanno paura di restare incinte perché appena il capo della ditta vede che le ingrossa la pancia la manda via. UN FIGLIO È UNA MINACCIA. MA DOVE SIAMO? Dovrebbe essere una benedizione.  La Patria ha bisogno dei FIGLI.

  • RISONANZE …ANCORA UN GRAZIE SINCERO A PAPA FRANCESCO      per questa  semplicità nel parlare delle cose  più intime e vere… Davvero un PADRE PER TUTTI NOI…CHE NE DITE, AMICI?

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