• VIVERE  L’ECUMENISMO                                                      LE NUOVE…   FRONTIERE        
  • IL DIALOGO DOTTRINALE: non più in chiave di posizione alternativa tra le chiese ma di complementarietà L’affermazione del Vat II sulla gerarchia delle verità rivelate (Ur.11) aiutò la teologia a trovare molti punti in consonanza . Le discussioni in una atmosfera di PREGHIERA “La teologia sia grondante di Preghiera”  PREGHIERA E TEOLOGIA: ASPETTI INSEPARABILI!!!
  • ECUMENISMO coinvolge tutti i cristiani non solo i vertici. Prima che cose da fare è un atteggiamento, una disposizione di animo

  • PAPA FRANCESCO E IL DIALOGO ECUMENICO L’impegno ecumenico risponde alla preghiera del Signore Gesù che chiede che « TUTTI SIANO UNA SOLA COSA» (Gv 17,21).  Dobbiamo ricordare che siamo pellegrini, e che peregriniamo insieme. Bisogna affidare il cuore al compagno di strada senza sospetti, guardare a quello che cerchiamo: LA PACE NEL VOLTO DELL’UNICO DIO.

  • “EBREI, CRISTIANI E MUSULMANI udranno l’invito di Abramo a riconciliarsi per contribuire alla salvezza di un mondo minacciato di morte? UNITI, offriranno una mano fraterna ai loro fratelli. La salvezza del mondo dipende OGGI, dalla scelta di ognuno di noi. Potremmo salvare questo mondo se fossimo capaci di amare” (Chouraqui)

  • NEL RAPPORTO CON GLI ALTRI: IL DIALOGO “ET-ET della complementarietà non atteggiamenti da “AUT-AUT”  Con passione per la carità abituandoci ad una   delicata correzione fraterna e al perdono reciproco ricordando il comando del Signore  (MT 5,23s)            Attitudine di apprezzamento e riconoscenza a Dio per i doni dell’altro che sono sempre per l’utilità comune!!! (1Cor 12,7)

                 COL CUORE DI DON ORIONE

  • +++I BEI GIORNI DELLA CHIESA  « Felici gli occhi che vedranno l’Occidente e l’Oriente unirsi per formare i bei giorni della Chiesa! » E Gesù vincerà il mondo così: nella carità, nella misericordia. (Lett. I, 310) 

+++ECUMENISMO DELLA CARITÀ:  È venuto da me un signore, il quale mi ha detto: – Voglio fondare un Ospizio Cattolico, e lei si sente di mandarmi i suoi preti? – Ed io: – Se per CATTOLICO intende UNIVERSALE, cioè dove si possono accettare tutti, sì che accetto di mandare il personale; ma se vuole fondare un Ospedale SOLO PER I CATTOLICI, NO CHE NON ACCETTO . Tenete a mente queste parole, perché, quando si presenta uno che ha un dolore, non si stà lì a domandare SE HA IL BATTESIMO, MA SE HA UN DOLORE. Parola VIII, 19

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