«IL VANGELO O…IL PICCOLO PRINCIPE?» 

  MANUALE PER … CATECHISTI  DISPERATI                         Daniela Pozzoli domenica 7 maggio 2023

  • Con ironia e leggerezza Don Diego Goso    spiega i rudimenti della fede  anche a chi     confonde   S. Luca con … Saint-Exupery «COME CI SI COMPORTA IN CHIESA? Come si partecipa a UN FUNERALE e cosa non  fare a un MATRIMONIO?      PERCHÉ L’ORATORIO SI CHIAMA COSÌ?  Spesso si parla di religione con disinvoltura, ma anche con superficialità».   A  d.  DIEGO GOSO, responsabile delle comunicazioni  sociali della diocesi Ventimiglia- S. Remo, è venuto in mente di scrivere un libro che vuole essere un “PRONTO SOCCORSO”         PER CATECHISTI  che hanno a che fare con ragazzi spesso digiuni dei rudimenti della religione cattolica
  • È NATO COSÌ UN MANUALE per catechisti disperati (Effatà, 24 euro) perché « non si facciano cadere le braccia davanti alla mancanza delle conoscenze minime, per questo ho inserito anche IL CREDO, IL PADRE NOSTRO, IL ROSARIO    È  interessante  farsi domande, suscitare dubbi, anche nel mondo della teologia. Però nella nostra vita abbiamo bisogno di RISPOSTE CHIARE, DI IDEE SEMPLICI. QUANDO STUDIAVO TEOLOGIA andavo a cercare libri che mi dessero queste sicurezze, compagni di viaggio da tenere vicino, in testa e nel cuore, per poter avere a portata di mano sintesi efficaci e pronte che mi sarebbero state utili nel ministero e nella vita.

  • CON QUESTO SPIRITO ho pensato di scrivere un manuale di CATECHISMO che fosse non capace di dire tutto, ma di dire tutto in maniera Simpatica E Divertente.  UN MANUALE CON 26 LEZIONI, COME LE È VENUTO IN MENTE? Non ho bei ricordi delle mie lezioni di catechismo. Sono stati anni vissuti con il terrore di interrogazioni a tutto spiano, con la catechista che urlava sempre, argomenti che non toccavano mai la vita reale di noi ragazzini. Credo che il catechismo debba essere visto dai ragazzi COME SCUOLA DI VITA… Le mie lezioni del manuale sono strutturate in diversi momenti per aiutare a distinguere cosa è veramente importante

  • COME SONO I RAGAZZI DEL CATECHISMO?   Si tratta di ragazzi e ragazze abituati a ricevere una comunicazione  diretta, per questo non fanno sconti alla noia, a ciò che sa di aria fritta.  

  • A CHI PENSAVA MENTRE SCRIVEVA?A quelle brave persone che accettano l’invito del sacerdote a collaborare nella vita parrocchiale e allo stesso tempo sono spaventate perché non si sentono preparate. Vogliono dare una mano, ma non sempre hanno la possibilità di frequentare corsi teologici . Un buon compromesso rimane allora quello di curare la propria formazione e utilizzare qualche buon sussidio, per tradurre subito nel linguaggio dei ragazzi la bellezza della nostra fede. Ho scritto pensando anche a chi vuole approfondire la propria fede, curioso di come faccia GESÙ dopo 2000  anni ad avere  tanto fascino

  • LEI SCRIVE: «Nella Società Italiana Il cattolicesimo occupa il posto che nei bar occupail calcio» Sento parlare di Chiesa con un’ignoranza abissale. Persone che non saprebbero spiegare la differenza tra un Vescovo e un Cardinale, ma sono desiderose di insegnare al Papa il suo mestiere.  Il ritornello è: LA CHIESA DOVREBBE”   ma poi fanno il segno della croce al contrario. O citano il vangelo, ma non sanno che in realtà è… IL PICCOLO PRINCIPE.

  • SEMPRE IRONICO, MAI IRRIVERENTE. Come fa a mantenere in equilibrio questi due aspetti? Sono debitore al Card. Poletto che non mi ha mai fatto mancare i suoi appunti: «Ricordati che il rischio di scivolare è sempre dietro l’angolo e che dietro un’idea ci sono delle persone che vanno rispettate: detto questo, buon divertimento!

  • RISONANZE: sento di dire un grazie di cuore al DON e, vorrei tanto essere capace di Imitarlo un pò… e voi che ne dite, amici? dv 3338890862 SITO: donvincenzoalesiani.it

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