ACCOGLIENTE, SEMPLICE, GIOIOSA.    COSÌ I GIOVANI SOGNANO LA CHIESA Paola Bignardi domenica 22 ottobre 2023

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  • C’È UNA DOMANDA DI AUTENTICITÀ PER LE PERSONE che merita ascolto. La Gmg di Lisbona ha mostrato un mondo giovanile che si lascia ancora convocare. Ma l’esperienza ecclesiale spesso respinge attese che ci sono

  • OGNI  DOMENICA PAOLA BIGNARDI ci sta conducendo ad avvicinare un mondo giovanile a partire dalla convinzione che occorra abbandonare gli stereotipi con cui si giudica una generazione piena di risorse, che si sente impossibilitata a offrire al mondo il proprio originale apporto.

  • LA RICERCA CUI SI FA RIFERIMENTO è quella dedicata ai giovani che si sono allontanati dalla Chiesa. Molte persone impegnate nella pastorale giovanile  hanno interesse a capire dove stanno andando i giovani  e hanno negli occhi le immagini della Giornata mondiale della gioventù di Lisbona: resta l’eco di un’esperienza viva, i GIOVANI “C’ERANO”, pieni di entusiasmo. Immagini che  dicono che c’è un MONDO GIOVANILE che si lascia ancora convocare dalla chiesa.

  • UN’ESPERIENZA STRAORDINARIA: il viaggio, l’incontro con PAPA FRANCESCO, una preghiera diversa dal solito

  • DIETRO IL NOME DI CHIESA sono racchiuse esperienze diverse: Chiesa è la propria parrocchia, associazione, il proprio prete; ciascuno di questi volti della realtà ecclesiale evoca nei giovani sentimenti e reazioni diverse; interessi e obiezioni; attenzioni e sospetti

  • PER QUELLI CHE HANNO FATTO UN’ESPERIENZA parrocchiale di una certa intensità, Chiesa significa il proprio gruppo…Pensare alla parrocchia significa ricordare volti e relazioni: cordiali o indifferenti…NEL BENE E NEL MALE,

  • C’È CHI È RIMASTO nell’ambiente ecclesiale per il legame con alcune figure significative, e chi se n’è andato perché non si è sentito capito, o non valorizzato.

  • PER LA MAGGIORANZA DEI GIOVANI, essa è un luogo freddo, poco attrattivo: Molto più problematico è il rapporto con la CHIESA in quanto ISTITUZIONE: questo costituisce l’elemento di maggiore ostacolo per la propria appartenenza. Come giovani, sentono che non vi è posto per loro in questa Chiesa. Dice un giovane: «La Chiesa è patriarcale, è poco aperta al cambiamento». Non mi ritrovo in diverse posizioni che vanno dall’omosessualità, al potere della chiesa… Sono molto critico verso scelte che la tengono arretrata rispetto alla società contemporanea».

  • NELLE INTERVISTE SUI GIOVANI vi è una convergenza su un aspetto quello che riguarda l’omosessualità, che viene citata da quasi tutti gli intervistati come tema che determina una presa di distanza. Non che siano tutti omosessuali, anzi! Ma ritengono che questo sia un tema che non riguarda la fede e la Chiesa.

  • AFFERMA UN 29.NNE: «Se Dio esiste, l’ultimo problema che ha nella terra è se due persone che si amano siano dello stesso sesso o no». Tutti i temi che riguardano la vita e la famiglia, sono ritenuti questioni che coinvolgono IL SINGOLO E LA SUA COSCIENZA

  • LA CHIESA CHE VORREIVorrei una Chiesa aperta, accogliente, povera, apolitica, gioiosa…Chiudo l’elenco degli aggettivi con cui i giovani rappresentano il loro sogno di Chiesa: queste qualità parlano di una passione per la Chiesa, espressa da giovani che pure dichiarano di averla ABBANDONATA. Si potrebbe dire che molti abbandoni nascono da UNA PASSIONE PIU’ CHE DA UN RIFIUTO; da una ferita che non si RIMARGINA.

  • VI È NEI GIOVANI IL DESIDERIO DI UNA CHIESSA accogliente come afferma una 25.enne con un’immagine efficace: «La Chiesa dovrebbe essere come UNA CENA A CASA DI AMICI, in cui sei libero di parlare di quello che vuoi sapendo che ci sono persone CHE TI VOGLIONO BENE e che ti ascoltano e non ti giudicano, per quello che tu dici e che tu pensi. E anche sia un momento di CONVIVIALITA’».

  • I GIOVANI VORREBBERO una chiesa disposta a mettersi in discussione Quanti  giovani che hanno preso le distanze dalla Chiesa sono disposti a tornare?  Molti rispondono “SÌ, MA… a condizione che la chiesa cambi” nella prospettiva DEL VANGELO

  •  RISONANZE: A ME FA PENSARE QUESTA ULTIMA FRASE… i giovani non le chiedono di cambiare e basta, ma di farlo nella prospettiva del VANGELOCHIEDIAMOCI SE E IN CHE COSA LA NOSTRA VITA DEVE CAMBIARE… che ne dite, amici? Dv 3338890862 sito: donvincenzoalesiani.it ………………………………………………………………………………….

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