SIGNORE, INSEGNACI  A PREGARE   

  • 19 DICEMBRE – QUARTO GIORNO                     
  • DAL VANGELO SECONDO LUCA  11,1ss Un giorno Gesù si trovava in un luogo a pregare e quando  ebbe finito uno dei discepoli gli disse: Signore, insegnaci  a pregare, come Giovanni ha insegnato ai suoi  discepoli”

 PARTECIPI DEL SUO PREGARE

  • – IN MATTEO:  La preghiera è preceduta da una catechesi: – No alla preghiera-esibizione. E’mistero di unicità che non può essere divulgata davanti agli uomini. Si esige discrezione che è essenziale in una relazione di amore.– Si alla preghiera continua: la silenziosa presenza di Dio sul fondo del nostro pensare, meditare ed essere.
  •  – IN LUCA- L’incontro con IL PREGARE DI GESÙ desta nei discepoli il desiderio di apprendere da lui a pregare. Egli ci rende così partecipi del suo pregare,  ci introduce nel dialogo interiore dell’amore trinitario, solleva  le nostre umane necessità fino al cuore di Dio.
  • IN CONTEMPLAZIONE CON DON ORIONE “Non importa dire molte preghiere, ma importa dirle bene. Io sono contento che se ne dica la metà, un quarto, un Padre Nostro solo, purché sia detto bene, col cuore”( SCR. 9.30)
  • PREGHIAMO INSIEME: PADRE NOSTRO ... AVE MARIA…GLORIA
  • CANTIAMO: Vieni Gesù,  resta con  noi  resta  con  noi.                                  – Dio s’è fatto  come  noi, per farci  come  lui .                                                      – Viene dal  grembo di una  donna,  la Vergine Maria.
  • LO SPLENDORE DELL’ANIMA   ILLUMINA LA GRAZIA DEL CORPOBeato Isacco Della Stella, Abate

Mi rivolgo a te, che vieni dal popolo, dalla gente comune, ma appartieni alla schiera delle vergini. In te lo splendore dell’anima si irradia sulla grazia esteriore della persona. Per questo sei un’immagine fedele della Chiesa. A te dico: chiusa nella tua stanza NON CESSARE MAI DI TENERE FISSO IL PENSIERO SU CRISTO, ANCHE DI NOTTE. E’ questo che desidera da te, per questo ti ha scelta. Egli entrerà se troverà aperta la tua porta. Quando verrà, colui che hai cercato, abbraccialo, familiarizza con lui. Trattienilo, prega che non se ne vada presto, scongiuralo che non si allontani…L’anima tua gli vada incontro sulla sua parola, egli passa via presto.: SPESSO EGLI PERMETTE CHE SIAMO MESSI ALLA PROVA. Ma anche se ti sembra che se ne sia andato, và a cercarlo ancora. Se vuoi anche tu possedere Cristo, cercalo incessantemente e non temere la sofferenza. Colei che così cerca Cristo,  può dire: «L’ho stretto forte e non lo lascerò finché non lo abbia condotto nella casa di mia madre (cfr. Ct 3, 4). Che cos’è la casa, la stanza di tua madre se non il santuario più intimo del tuo essere? Custodisci questa casa, purificane l’interno. Divenuta perfettamente pulita, COLEI CHE CERCA CRISTO A QUESTO MODO, NON È ABBANDONATA DA LUI, ANZI RICEVE FREQUENTI VISITE. EGLI INFATTI È CON NOI FINO ALLA FINE DEL MONDO.

  • CHIEDIAMOCI ALLORA:  Come è la nostra preghiera?  Come possiamo migliorarla?

  • AMORE
  •                                      ASCOLTO
  •                           DIALOGO
  •                    MONOLOGO
  • PAROLE VUOTE

Può aiutarci questa immagine di montagna:  Si, pregare è un pò come salire in montagna…  esperienza sempre più bella man mano che si… sale. Allora dobbiamo stare attenti  a una preghiera fatta di parole vuote o di monologhi con noi stessi…         La preghiera cristiana VERA comincia col DIALOGO …progredisce con L’ASCOLTO… culmina nell’AMORE… SIGNORE, INSEGNACI A PREGARE!!! fraternamente dv  –      donalesiani@gmail.com

 

 

 

 

PAROLE  VUOTE 

MONOLOGO

A M O R E                               ASCOLTO                            DIALOGO

MONOLOGO

PAROLE  VUOTE  Siamo contenti di come preghiamo?…..Può aiutarci questo schemino: Attenti alla preghiera fatta di parole vuote o di monologhi con noi stessi…  la preghiera cristiana comincia col DIALOGO …progredisce con L’ASCOLTO… culmina nell’AMORE…

fraternamente dv  –      donalesiani@gmail.com

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