• “L’AMORE DI CRISTO CI SPINGE”

-IL PERSECUTORE …ATTERRATO!

  • CI RISULTA CHE INFURIAVI CONTRO LA CHIESA… PERCHÉ?  Saulo era fra coloro che approvarono l’uccisione di Stefano. Persone pie  seppellirono Stefano e fecero un grande lutto per lui. Saulo intanto  infuriava contro la Chiesa ed entrando nelle case prendeva uomini e  donne e li faceva mettere in prigione. ( At. 8,1s)
  • RACCONTACI DI QUEL VIAGGIO CHE TI HA CAMBIATO LA VITA             Saulo frattanto, sempre fremente minaccia e strage contro i  discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote e gli  chiese lettere per le sinagoghe di Damasco al fine di essere autorizzato a condurre in catene a Gerusalemme uomini e donne,  seguaci della dottrina di Cristo, che avesse trovati. E avvenne che,  mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco, all’improvviso lo avvolse una luce dal cielo e cadendo a terra udì una voce che gli  diceva:SAULO, SAULO, PERCHÉ MI PERSEGUITI?”.  (Atti c.  9,1s)
  • CHI TI BUTTÒ A TERRA, COSA TI DISSE?  Orsù, alzati  ed entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare”. Saulo si alzò da terra ma, aperti gli  occhi, non vedeva nulla. Così, guidandolo per mano, lo condussero a  Damasco,  dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere né  cibo né bevanda.
  • “SAULO, FRATELLO MIO…” CHI TI HA CHIAMATO COSI?  Ora c’era a Damasco un discepolo di nome Anania e il Signore in  una visione gli disse:ANANIA!”. RISPOSE: “ECCOMI, SIGNORE!”. “Su, và sulla strada chiamata Diritta, e cerca nella casa  di Giuda un tale che ha nome SAULO, DI TARSO; Anania andò, entrò  nella casa, gli impose le mani e disse: “SAULO, FRATELLO MIO, MI HA  MANDATO A TE IL SIGNORE GESÙ, CHE TI È APPARSO SULLA VIA PER LA QUALE  VENIVI, PERCHÉ TU RIACQUISTI LA VISTA E SIA COLMO DI SPIRITO SANTO”. E  improvvisamente gli caddero dagli occhi come delle squame e  RICUPERÒ LA VISTA; FU BATTEZZATO,  poi prese cibo e le forze gli  ritornarono.
  • COME RICORDAVI QUELLA ESPERIENZA  CHE … TI HA CAMBIATO LA VITA? “Voi avete certamente  sentito parlare della mia condotta di un tempo nel giudaismo, come  IO PERSEGUITASSI FIERAMENTE LA CHIESA DI DIO e la devastassi,   accanito com’ero nel sostenere le tradizioni dei padri. MA QUANDO  COLUI CHE MI SCELSE FIN DAL SENO DI MIA MADRE e mi chiamò con la sua  grazia si compiacque di RIVELARE A ME SUO FIGLIO perché lo  annunziassi in mezzo ai pagani, subito, senza consultare nessun  uomo, senza andare a Gerusalemme da coloro che erano apostoli  prima di me, mi recai in Arabia e poi ritornai a Damasco. In seguito, DOPO TRE ANNI ANDAI A GERUSALEMME PER CONSULTARE  CEFA, e rimasi presso di lui quindici giorni…” (Gal.1,13ss)

“DON ORIONE

“EBBE LA TEMPRA E IL CUORE DELL’APOSTOLO PAOLO”   (S. G. PAOLO II)

  • S. PAOLO: RALLEGRATEVI CON QUELLI CHE SONO NELLA GIOIA, PIANGETE CON QUELLI CHE  SONO NEL PIANTO”  (Rm 12,15)
  • *DON ORIONE:  A una madre che  aveva perso  un  figlio…  Io vorrei ora dirvi, una parola di conforto nel Signore; ma, più ci vado pensando, e più sento che nessuna cosa vi potrà consolare di più che la preghiera. La preghiera è pur sempre il più grande conforto dei vivi nella mancanza dei loro Cari. Non temete, perché è morto così, in una disgrazia: Iddio, vedete, chiama a sé i suoi servi fedeli in quel momento e nelle circostanze che più giovano alla loro eterna salute. La morte non è che un istante di merito, un sospiro prezioso, dopo  il quale la salvezza è assicurata, e incomincia il gaudio eterno. Scr.43,194
  • PARLIAMONE: Che ve ne pare?  QUALE ESPERIENZA … CI HA CAMBIATO LA VITA? Risonanze personali… ___________________________________________________________________                            donalesiani@gmail.com

 

 

 

 

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