VIVERE L’ECUMENISMO ! LE NUOVE FRONTIERE: 

CONOSCERSI  PER  AMARSI: PER UNIRSI BISOGNA AMARSI, per amarsi bisogna conoscersi” Un dialogo da pari a pari senza cadere in un falso irenismo bisogna pensare ai valori esistenti nell’altro e alla sua volontà di fedeltà al vangelo (Card. Mercier)

  1. PRESENTAZIONE DELLA PROPRIA DOTTRINA in un linguaggio che l’altro possa comprendere senza sentirsi offeso… non dimenticare la GERARCHIA DELLE VERITÀ DI FEDE e quindi tendere verso l’unità delle cose essenziali…
  2.  NEL RAPPORTO CON GLI ALTRI   Curare il dialogo “ET-ET”  della complementarietà non atteggiamenti da “AUT-AUT”  Con passione per la carità abituandoci ad una delicata correzione fraterna e al perdono reciproco ricordando il comando del Signore  (MT 5,23s) Attitudine di apprezzamento e riconoscenza a Dio per i doni dell’altro che sono sempre PER L’UTILITÀ COMUNE!(1Cor 12,7)
  3. SECONDO GIORNO: MATURARE INTERIORMENTE:RIMANETE UNITI A ME, E IO RIMARRÒ UNITO A VOI” (Gv. 15, 4a)
  • PREGHIERASanto Spirito, fa’ che possiamo accogliere Cristo nei nostri cuori, e custodirlo come un segreto d’amore. Nutri la nostra preghiera, illumina la nostra comprensione delle Scritture.  Amen
  • TERZO GIORNO: IMPARARE GLI UNI DAGLI ALTRI? Sono tante e tanto preziose le cose che ci uniscono! Quante cose possiamo imparare gli uni dagli altri! Non si tratta solamente di ricevere informazioni sugli altri per conoscerli meglio, ma di raccogliere quello che lo Spirito ha seminato in loro come un dono anche per noi.
  •  PER  ESEMPIO? Solo per fare un esempio, nel dialogo con i fratelli ortodossi, noi cattolici abbiamo la possibilità di imparare qualcosa di più sul significato della collegialità episcopale e sulla loro esperienza della sinodalità.
  • FORMARE UN SOLO CORPOAMATEVI GLI UNI GLI ALTRI COME IO HO AMATO VOI (Gv. 15, 12)
  • PREGHIERA:  Dio nostro Padre, Tu ci riveli il tuo amore mediante Cristo e mediante i nostri fratelli e le nostre sorelle.  Apri i nostri cuori perché possiamo accoglierci gli uni gli altri con le nostre differenze e vivere nel perdono. DONACI di vivere uniti IN UN SOLO CORPO...  fa’ che tutti noi possiamo essere UN RIFLESSO DEL CRISTO VIVENTE. Amen.

+++++++++++++++++++++

  • CARI AMICI, CHE NE DITE? Se in questi giorni facessimo proprio questo “ESERCIZIO SPIRITUALE” : quando facciamo fatica con una persona per qualche suo difetto evidente… diciamocelo (e diciamoglielo anche delicatamente!?) .. SUBITO DOPO DICIAMO ( a noi stessi e agli altri…)  SI, HA QUEL DIFETTO … PERO’ HA ANCHE QUESTO PREGIO, QUESTO BEL DONO…!. CIÒ CHE RESTA, IN NOI E NEGLI ALTRI, è CIO CHE VIENE DOPO IL… PERÒ!  Vogliamo provarci?
  • Risonanze personali ___________________________________________________________________________________________________________ donalesiani@gmail.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *