CONGO. PAPA FRANCESCO:  GIÙ LA MANI DALL’ AFRICA!     L’AFRICA NON È UNA MINIERA DA SFRUTTARE                                                           Stefania Falasca, martedì 31 gennaio 2023

  • «GIÙ LA MANI DALL’AFRICA! Basta soffocare l’Africa: non è una miniera da sfruttare». Parla di diamanti insanguinati, di migrazioni forzate e corruzione Papa Francesco atterrando a Kinshasa, che con i suoi 15 milioni di abitanti è uno dei più grandi agglomerati urbani del Continente.

  • «UN PUGNO ALLO STOMACO» per il Papa che viene, dichiara, «come pellegrino di riconciliazione e di pace». Dall’aeroporto verso il Palais de la Nation al nord di Kinshasa sulle rive del fiume Congo una folla interminabile si è assiepata sullo sfondo di bidonville per vedere il passaggio del Papa. Corrono lungo la strada di polvere e rifiuti.

  • DOPO L’INCONTRO con il presidente Felix Tshilombo, le parole del successore di Pietro pronunciate nel giardino del Palais de la Nation davanti alle autorità suonano come una dura denuncia: «Questo Paese immenso e pieno di vita, colpito dalla violenza come da un pugno nello stomaco, sembra da tempo senza respiro».

  • «LA REPUBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO continua a patire migrazioni forzate e a soffrire terribili forme di sfruttamento, indegne dell’uomo e del creato» ….. basta pensare che l’estrazione nelle miniere del Congo di ogni kg di coltan – lega di minerali che serve a ottimizzare il consumo della corrente elettrica nei chip di nuovissima generazione – costa la vita di due persone.

  • A PROPOSITO DI SVILUPPO Francesco afferma: «questo Paese, ampiamente depredato, non riesce a beneficiare delle sue risorse: si è giunti al paradosso che i frutti della sua terra lo rendono straniero ai suoi abitanti. Il veleno dell’avidità ha reso i suoi diamanti insanguinati». «Non possiamo abituarci al sangue che in questo Paese scorre da decenni, mietendo milioni di morti all’insaputa di tanti SI CONOSCA QUANTO QUI ACCADE». È un dramma davanti al quale il mondo più progredito chiude spesso gli occhi, le orecchie e la bocca. Questo Paese e questo Continente meritano di essere rispettati e ascoltati, meritano spazio e attenzione».

  • «L’AFRICA SIA PROTAGONISTA DEL SUO DESTINO! Il mondo faccia memoria dei disastri compiuti a danno delle popolazioni locali e non dimentichi questo Paese e questo Continente. L’AFRICA, sorriso e speranza del mondo, conti di più: se ne parli maggiormente, ABBIA PIÙ PESO  E RAPPRESENTANZA TRA LE NAZIONI!».

  • PAPA FRANCESCO ha chiesto che si faccia largo «una diplomazia dell’uomo per l’uomo, dei popoli per i popoli», dove al centro non vi siano le mire di espansione e l’aumento dei profitti, ma le opportunità di crescita della gente: «Guardando a questo popolo, si ha l’impressione che la Comunità internazionale si sia rassegnata alla violenza che lo divora». E ha incoraggiato a sostenere i processi di pace esprimendo «gratitudine alle organizzazioni che forniscono aiuti  in tal senso», favorendo la lotta alla povertà e alle malattie...

  • HA MESSO IL DITO NELLA PIAGA dello sfruttamento minorile: «Troppi muoiono, sottoposti a lavori nelle miniere. Non si risparmino sforzi per denunciare la piaga del lavoro minorile. Quante ragazze sono emarginate e violate nella loro dignità!». «Non ci si lasci manipolare né tantomeno comprare da chi vuole mantenere il Paese nella violenza, per sfruttarlo e fare affari vergognosi: ciò porta solo discredito e vergogna, insieme a morte e miseria». Durante il viaggio verso Kinshasa, SORVOLANDO IL SAHARA, il Papa ha rivolto un pensiero ai tanti che HANNO PERSO LA VITA e a quanti sono stati messi nei lager dopo aver attraversato il deserto…

  • GRANDE E CORAGGIOSO PAPA FRANCESCO!!!… non vi pare, amici?                                        dv 3338890862  sito: www. donvincenzoalesiani.it

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