LA «FRETTA» DI MARIA E LA NOSTRA:  PER ANDARE DOVE?

  • IL TEMA DELLA GIORNATA MONDIALE   parla alla nostra vita quotidiana.                  E’ URGENZA DI CONDIVIDERE   una presenza che ha cambiato la mia vita.    ECCO COSA HO IMPARATO A LISBONA
  • «MARIA SI ALZÒ E ANDÒ IN FRETTA». Questo lo slogan della Gmg che si è chiusa domenica 6 agosto a Lisbona. Questo «andò in fretta» mi interroga, in un certo senso condiziona anche le mie giornate, da sempre.

  • CHE SIGNIFICA QUESTO «ANDÒ IN FRETTA»? PERCHÉ PAPA FRANCESCO ha scelto questo versetto del vangelo di Luca? “MARIA SI ALZÒ E ANDÒ IN FRETTA Aveva compreso che quella era LA SUA CHIAMATA IN QUEL MOMENTO, quella di andare a trovare sua cugina Elisabetta, E ANDÒ IN FRETTA

  • MA COS’È QUESTA FRETTA? È quella che tutti combattono? PERCHÉ BERGOGLIO ha insistito tanto su questo slancio, su questa voglia di fare? Non bisogna essere più riflessivi, più caritativi? Perché questo attivismo? Questi interrogativi ci sono tutti e sono presenti nelle interpretazioni di questi giorni.

  • NEI MIEI 63 ANNI DI VITA ho avuto la fortuna di essere stato vicino a D. ORESTE BENZI, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII. Aveva un fuoco dentro che colpiva quelli che lo avvicinavano. Era talmente preso dalla gratitudine verso i doni che il Signore gli aveva concesso, quel desiderio di stare accanto agli ultimi, che neanche trovava il tempo di dormire nel suo letto. Ogni tanto si addormentava in auto. Questo era il senso della sua fretta: NON SPRECARE neanche un attimo dell’esistenza, ma fare di tutto per RESTITUIRE QUANTO RICEVUTO. Non per dovere, ma per rispondere alla propria vocazione. Questa è la chiamata cui ha risposto Maria, e  che Francesco propone  a tutti noi: RIDONATE I VOSTRI TALENTI.

  • SE MOLTIPLICHERETE QUANTO AVETE RICEVUTO troverete voi stessi, nella fatica certo, ma soprattutto nella gioia perché avrete trovato voi stessi. È quello che i giovani hanno sperimentato  a Lisbona. Hanno Respirato Polvere. Hanno mangiato spesso poco e male, ma NON SI SONO MAI LAMENTATI. Hanno continuato a sprigionare gioia, come li ha spronati PAPA FRANCESCO NELLA VEGLIA DI SABATO 5.

  • È LA STESSA SPINTA che mi muove ogni giorno… in mezzo a mille errori e difficoltà, metto insieme le notizie per raccontare di una presenza che ha CAMBIATO LA MIA VITA così come ha cambiato quella del MILIONE E MEZZO DI GIOVANI che erano a Lisbona.

  • DA QUELLA PRESA DI CONSAPEVOLEZZA nasce un’esperienza che si fa vita concreta. NON CI SONO PIÙ PESI INSOPPORTABILI. Si fa breccia quel desiderio di alzarsi e ANDARE DI CORSA, PROPRIO COME MARIA che si fece compagna di viaggio, per 6 mesi, alla cugina Elisabetta. Anche noi vogliamo farci compagni di viaggio degli uomini e delle donne di oggi, per raccontare LA BELLEZZA DI CIÒ CHE ABBIAMO INCONTRATO.

  •  RISONANZE: c’è solo da ringraziare il SIGNORE e questi BRAVI GIOVANI… che ne dite, amici? DV 3338890862  SITO: www.donvincenzoalesiani.it ……………….………………………………………………..…….………..

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