DALLA DROGA E DALL’ALCOL …                                                                     AGLI…   ALTARI:  LA LEZIONE DEI “SANTI IMPERFETTI”

  • Molte storie di santità partono da gravi mancanze, come una dipendenza che rischia di offuscare la mente. Per questo la risalita è ammirevole.

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  • SI CELEBRA IL 1° NOVEMBRE, la solennità di Tutti i santi Il primo pensiero va a LA LEGGENDA DEL SANTO BEVITORE Storie di santità che partono da gravi mancanze, che rischia di offuscare la mente. Per questo la risalita è tanto ammirevole. Come nel caso di TALBOT ex alcolista, trasformato dalla partecipazione quotidiana alla Messa e dalla preghiera

  • QUASI ANALFABETA, imparò a “leggere le cose di Dio studiando la BIBBIA: «Il Regno di Dio fu promesso non a chi è istruito, ma a coloro che sono simili ai bambini». Una lezione attuale oggi nella solennità di Ognissanti, festa che unisce nello stesso abbraccio del Padre celeste figure celebratissime e personaggi che solo nell’aldilà scopriremo essere stati straordinari.

  • IL 1° NOVEMBRE è l’occasione per far uscire tanti testimoni della fede da biografie ovattate, restituendoli alla dimensione della VITA VERA. Perché i santi non ci guardano dall’alto ma dal gradino dell’umiltà per spingerci sulla scala della vita spirituale fino a raggiungere il cielo.

  •  Uomini E Donne vissuti con la consapevolezza delle proprie fragilità da affrontare e superare grazie all’amore di Dio e al servizio dei fratelli.
  • COME SANTA MONICA, decisiva per la conversione del figlio AGOSTINO  che nelle Confessioni rivela come da ragazza sua madre si fosse lasciata andare a bere Decisivo, per farle cambiare vita, lo choc di sentirsi definire da un servo «bottiglietta sporca di vino puro».

  • TANTE VOLTE, È LA SCONFITTA, L’UMILIAZIONE a determinare una svolta. IL MARTIRE CINESE S. MARCO TIAN XIAN fu dipendente dall’OPPIO, assunto inizialmente come antidolorifico, senza riuscire poi a liberarsene. Tanto che il suo confessore arrivò a negargli l’assoluzione e L’ACCESSO ALL’EUCARISTIA.

  • PER 30 ANNI  Tian Xiang medico avrebbe pagato con la morte il rifiuto di negare il Vangelo, continuò a vivere la fede SENZA POTERSI ACCOSTARE AI SACRAMENTI.  

  • TRA CADUTE E RIPRESE anche il rapporto tra CAMILLO DE LELLIS  e il gioco d’azzardo mentre anche BARTOLO LONGO, fondatore del Santuario di POMPEI ebbe problemi con le droghe… E l’elenco potrebbe proseguire…

  • MARIA EGIZIACA schiava del piacere sessuale, il COREANO AGOSTINO che seppe liberarsi dall’alcol … Figure, di cui non si vuole celebrare le debolezze ma LA FORZA nell’ affrontarle, l’umiltà di  riconoscere il BISOGNO DI AIUTO, la sapienza di capire come ci sia qualcosa più grande per cui VALGA LA PENA VIVERE

  • IL PRIMO CANONIZZATO “SICURO” DELLA STORIA, come ha più volte detto Papa Francesco, È IL BUON LADRONE che dalla croce chiede a Gesù di portarlo con Lui in Paradiso. “SANTI PECCATORI”, perché nessuno è esente dalla tentazione, dalle sue lusinghe. A fare la differenza è riconoscerlo e decidere di combatterlo

  • NESSUNO SI SALVA DA SOLOl’unico giudizio è quello di Dio. A volte basta poco per alimentare la speranza. Come il finale della «LEGGENDA DEL SANTO BEVITORE». Roth saluta così il protagonista del suo racconto: «VOGLIA DIO CONSEDERE A TUTTI  NOI BEVITORI, UNA MORTE TANTO LIEVE E BELLA».

  • RISONANZE; BELLO DAVVERO… UNA SPERANZA ANCHE PER NOI…     poveri peccatori… Che ne dite, amici? dv 3338890862 SITO: www.donvincenzoalesiani.it ………………………………………………… ………………………………………………………………………………………..

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