GIORNO NATALIZIO   DI S. AGNESE!

VERGINE E MARTIRE
S. Ambrogio, Vescovo

  •  È IL GIORNO NATALIZIO PER IL CIELO DI UNA VERGINE: seguiamone l’integrità. È il giorno natalizio di UNA MARTIRE: offriamo come lei il nostro sacrificio. È IL GIORNO NATALIZIO DI SANT’AGNESE!  Si dice che subì il martirio A 12 ANNI. Quanto è detestabile questa barbarie…Ma certo assai più grande fu la forza della fede, che ha trovato testimonianza in una vita ancora all’inizio.                   
  • * UN CORPO così minuscolo poteva forse offrire spazio ai colpi della spada?. LE FANCIULLE, SUE COETANEE, TREMANO anche allo sguardo severo dei genitori ed escono in pianti e urla per piccole punture. Agnese invece rimane impavida fra le mani dei carnefici, tinte del suo sangue.         
  •   * SE NE STA SALDA sotto il peso delle catene e offre poi tutta la sua persona alla spada del carnefice, IGNARA DI CHE COSA SIA IL MORIRE, MA PUR GIÀ PRONTA ALLA MORTE. Trascinata  all’ altare degli dèi e posta fra i carboni accesi, TENDE LE MANI A CRISTO. METTE IL COLLO e le mani in ceppi di ferro, anche se nessuna catena poteva serrare membra così sottili. UNA SPOSA NOVELLA non andrebbe sì rapida alle nozze come questa vergine andò al luogo del supplizio: gioiosa, agile.  
  •  * TUTTI PIANGONO, LEI NO.  A QUALI TERRIBILI MINACCE non ricorse il magistrato, per spaventarla, a QUALI DOLCI LUSINGHE per convincerla, e di QUANTI ASPIRANTI ALLA SUA MANO non le parlò per farla recedere dal suo proposito! MA ESSA:   
  • «È UN’OFFESA ALLO SPOSO ATTENDERE UN AMANTE. MI AVRÀ CHI MI HA SCELTA PER PRIMO. Carnefice, perché indugi? Perisca questo corpo: ESSO PUÒ ESSERE AMATO E DESIDERATO, ma io non lo voglio». STETTE FERMA, PREGÒ, CHINÒ LA TESTA.   Avete in una sola vittima UN DOPPIO MARTIRIO, DI CASTITÀ E DI FEDE. RIMASE VERGINE E CONSEGUÌ LA PALMA DEL MARTIRIO.

 TI HO TANTO CERCATO,
e ora contemplo il tuo volto;
tanto sperato, e ora sei mio;
in terra ti ho amato senza misura
ORA SONO TUA PER SEMPRE.”

***RISONANZE .. mentre facciamo tanti auguri a TUTTE LE “AGNESE”, il pensiero corre anche alle nostre RAGAZZE ADOLESCENTI: come possiamo aiutarle noi adulti  perché riescano a  somigliare un po’ di più  a… S. AGNESE!?      Caramente dv —————————–donalesiani@gmail.com

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